millionueroshomepage

La F1 cambia ancora: ecco le nuove regole


LONDRA -Aria di novità in Formula 1. La Commissione che si è riunita ieri in un hotel di Londra ha ratificato modifiche regolamentari, accettato innovazioni tecniche e spedito messaggi di pace e amore ritrovato all’interno dello sport. Nessuna discussione, nessuno screzio, nessuna spaccatura. Tante le cose di cui parlare, ma dopo poco più di due ore i 26 partecipanti avevano già trovato l’accordo su tutto, e hanno dovuto temporeggiare per permettere al pasticcere di completare la torta dedicata a Bernie Ecclestone. Il boss venerdì compie 75 anni, e a cantargli «happy birthday» ieri c’erano nove ragazze, in tuta da gara delle varie scuderie. A portare la torta la miss vestita Ferrari, sconosciuti i criteri della scelta. Felice Ecclestone, raggiante Max Mosley, il presidente della Federazione automobilistica che venerdì a Roma sarà rieletto (è l’unico candidato) per un nuovo mandato di quattro anni. «Dopo mesi di discussioni e disaccordi anche gravi, mi sento di annunciare un punto di partenza per il futuro della F1. Si era parlato di scissione, ora viaggiamo tutti nella stessa direzione». QUALIFICHE - Risolti i problemi politici, restano sul tavolo quelli legati allo spettacolo. Per migliorare le cose sono state prese due decisioni, una per l’immediato (stagione 2006) e una per il breve termine, il campionato 2007. Il prossimo anno cambieranno ancora le qualifiche. Non più il giro unico, ma un più complesso sistema di «knock out». Cinquanta i minuti dedicati alle sessioni di qualificazione, con le macchine in pista tutte insieme. Dopo il primo quarto d’ora i cinque piloti più lenti saranno eliminati. Altri quindici minuti, e altro stop per i cinque più lenti. Resteranno dieci vetture che si daranno battaglia per la pole position nei venti minuti finali. Per invogliare le scuderie a girare per tutto il tempo previsto, le macchine saranno pesate all’inizio della sessione, e alla fine il carburante utilizzato sarà reimmesso nelle vetture, pronte per il giorno dopo. GOMME - I team non dovranno preoccuparsi nemmeno per l’usura delle gomme: abolito il treno unico per l’intero weekend, si potranno di nuovo cambiare i pneumatici come prima. La novità che Mosley ha definito «radicale» riguarda però il telaio delle vetture: dal 2007 (manca ancora la scontata approvazione della Commissione tecnica), l’alettone posteriore verrà «spezzato» in due, con ampio spazio tra i due segmenti: «È la più grossa rivoluzione tecnica della F1 dai tempi dell’introduzione dell’alettone - ha detto Mosley - e permetterà di ritornare a un’atmosfera da Anni 60, con sorpassi in serie e grande spettacolo». Perché il Cgd (Centreline Downwash Generating) garantisce grandi vantaggi aerodinamici a chi sta in scia, anche se la macchina è molto più lenta di quella che la precede. Resta solo da decidere il numero delle scuderie per il 2006: «Probabilmente 10, forse 11, sicuramente non 12». Decisione entro tre settimane. Senza problemi, visto il nuovo clima che si respira in Formula 1. f.m.r. Corriere.it25 ottobre 2005