D- Com'è il cielo del tuo pianeta?- Sai che il nostro corpo è simile all'aria che tu respiri?D- Cosa ci combina questo?- Anche il cielo è così. E' un clore che proviene da noi stessi e si anima quando il nostro centro è al massimo dell'unione. Quando, tutti insieme, accarezziamo il nostro cuore, allora il cielo si allarga, quasi respira, sembra allontanarsi ma ritorna correndo da noi, ci appartiene.D- E' difficile capire, accidenti.- Lo so ma èanche difficile spiegare, portare a voi un disegno più simile possibile alla nostra realtà.D- Tu usi il mio linguaggio?- Certo, noi non abbiamo unalingua da parlare, la nostra frequenza è diversissima. Usiamo toni che voi non udireste nemmeno, sono microvibrazioni sonore che vengono accorpate a frequenze particolari, a onde di luce. Accostiamo il concetto da esprimere a queste onde che arrivano a destinazione e compongono il senso di ciò che è espresso in sè. Il pensiero è il trasmettitore, rivestito da colorazioni e impulsi luminosi; la corrente la creiamo noi.D- Senti provi a parlarmi dell'energia che governa il tuo pianeta?..."Provo io a parlarti di questo. Sono un fratello abitante e conosco i tuoi termini, forse riesco a spiegarti il tipo di energia che sostiene e governa il nostro pianeta. La sua forma, perchè ha una forma, è tutto ciò che abitiamo e viviamo; ha i costumi di tutte le nostre epoche e possiede le arti della fecondità artistica, poetica, musicale. Proviene da un luogo preciso che noi abitanti conosciamo poco direttamente, infatti nessuno è mai stato lì. Il so corpo è invisibile e visibile, e l'intelligenza è ciò che la guida. Noi siamo i suoi abitanti e scambiamo con lei le nostre esperienze e conoscenze che ritornano a noi modificate secondo la sua visione, così possiamo ampliare ancora il nostro conoscere e itraprendere nuove strade per arrivare alla sua di conoscenza. L'energia è il corpo del nostro pianeta ma nel contempo risplende altrove; quì ha soltanto una dimora. Il suo essere scorre come il sangua nelle vostre vene e da a noi il giusto nutrimento. Noi produciamo perchè lei ci sostiene e sappiamo che siamo perchè lei è. Io sono venuto e tengo il contatto nel mio programma così posso tornare.
Post N° 10
D- Com'è il cielo del tuo pianeta?- Sai che il nostro corpo è simile all'aria che tu respiri?D- Cosa ci combina questo?- Anche il cielo è così. E' un clore che proviene da noi stessi e si anima quando il nostro centro è al massimo dell'unione. Quando, tutti insieme, accarezziamo il nostro cuore, allora il cielo si allarga, quasi respira, sembra allontanarsi ma ritorna correndo da noi, ci appartiene.D- E' difficile capire, accidenti.- Lo so ma èanche difficile spiegare, portare a voi un disegno più simile possibile alla nostra realtà.D- Tu usi il mio linguaggio?- Certo, noi non abbiamo unalingua da parlare, la nostra frequenza è diversissima. Usiamo toni che voi non udireste nemmeno, sono microvibrazioni sonore che vengono accorpate a frequenze particolari, a onde di luce. Accostiamo il concetto da esprimere a queste onde che arrivano a destinazione e compongono il senso di ciò che è espresso in sè. Il pensiero è il trasmettitore, rivestito da colorazioni e impulsi luminosi; la corrente la creiamo noi.D- Senti provi a parlarmi dell'energia che governa il tuo pianeta?..."Provo io a parlarti di questo. Sono un fratello abitante e conosco i tuoi termini, forse riesco a spiegarti il tipo di energia che sostiene e governa il nostro pianeta. La sua forma, perchè ha una forma, è tutto ciò che abitiamo e viviamo; ha i costumi di tutte le nostre epoche e possiede le arti della fecondità artistica, poetica, musicale. Proviene da un luogo preciso che noi abitanti conosciamo poco direttamente, infatti nessuno è mai stato lì. Il so corpo è invisibile e visibile, e l'intelligenza è ciò che la guida. Noi siamo i suoi abitanti e scambiamo con lei le nostre esperienze e conoscenze che ritornano a noi modificate secondo la sua visione, così possiamo ampliare ancora il nostro conoscere e itraprendere nuove strade per arrivare alla sua di conoscenza. L'energia è il corpo del nostro pianeta ma nel contempo risplende altrove; quì ha soltanto una dimora. Il suo essere scorre come il sangua nelle vostre vene e da a noi il giusto nutrimento. Noi produciamo perchè lei ci sostiene e sappiamo che siamo perchè lei è. Io sono venuto e tengo il contatto nel mio programma così posso tornare.