Il blog di uforob

CONTARE E CALCOLARE NELLA BIBBIA


A messa domenica 2 agosto dalla prima lettura del rito ambrosiano"Il re Salomone e tutta la comunità d’Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all’arca pecore e giovenchi, che non si potevano contare né si potevano calcolare per la quantità"http://www.chiesadimilano.it/cms/almanacco/letture-rito-ambrosiano/anno-b-2014-2015/1re-7-51-8-14-sal-28-2cor-6-14-7-1-mt-21-12-16-1.111570Perché l'autore si è sentito in dove dire sia che non si potevano contare sia che non si potevano calcolare?Io credo di saperlo... è che sono due cose diverse... perché anche se non si potevano contare (tipo le pecore per addormentarsi: uno, due, tre ecc,), forse si sarebbero potute comunque calcolare... o anche solo "fare una stima" come diremmo oggi. Però il confine è indefinito... Se conto quattro alla volta sto contando o calcolando? Se faccio 238x131 ho calcolato o contato? è come se le avessi contate 131 alla volta... Ma ho dovuto fare un calcolo così complesso... Se per contare il numero di piastrelle che è su un pavimento  conto quante ce ne sono in ogni riga e poi il numero di righe e facci la moltiplicazione? Se l'operazione è tipo 7x8 è talmente semplice che ho calcolato o contato? è come se le avessi contate sette alla volta, soprattutto se invece di calcolare o prendere il numero dalle tabelline per arrivarci faccio sette, quattordici, ventuno ecc. come fa chi non è (più?) abituato a fare le moltiplicazioni a mente :-).