CAFFE' SAN CARLO

Post N° 166


PRONTO, HAI UN MORTO PER ME?Non c'è proprio nessun limite all'abiezione umana quando si tatta di fare soldi.Presso otto ospedali e case di cura milanesi era floridamente attiva una rete di informazioni telefoniche tra dipendenti degli stessi e imprenditori di servizi funebri i quali, ovviamente dietro compenso, ottenevano segnalazioni in merito ai deceduti freschi di giornata. Questa macabra quanto redditizia forma di collaborazione è stata smantellata grazie alle intercettazioni telefoniche  (già, proprio quelle intercettazioni così poco gradite agli organi di governo) che hanno fatto sì che gli investigatori ponessero fine a questa squallida storia con l'arresto di oltre quaranta persone.Non è certo una novità che tra il personale degli ospedali e impresari di pompe funebri fosse in corso una collaborazione in tal senso: trent'anni fà, all'ospedale di Chieri (TO) non appena fu constatata la morte di mio padre, un solerte infermiere mi si fece incontro per porgermi non le condoglianze, ma un biglietto da visita di una ditta di onoranze funebri. Lo mandai a quel paese.