CAFFE' SAN CARLO

Post N° 198


DURA LEX SED LEX
Ad Asti un detenuto agli arresti domiciliari, ha ottenuto un permesso speciale per accompagnare ed assistere in ospedaņe la moglie partoriente. Immediatamente ha ritenuto opportuno recarsi all'anagrafe per denunciare, come prevede la legge, il nascituro. A questo punto č stato arrestato per evasione n quanto il permesso gli era stato accordato per il parto della moglie e non per altro. Pero' č vigente l'obbligo di denunciare la nascita di un bimbo entro tre giorni dall'evento. Ebbene, la Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna a quattro mesi per evasione inflitta all'upmo, la cui vera colpa č stata quella di adempiere ad un dovere.Come si vede la Giustizia, quando vuole, segue il suo corso .