unable so lost

Post N° 12

ogni giorno é la fiera dell'ipocrisia

ed eccoci di nuovo nella solita routine... casa - scuola - varie ed eventuali... la cosa piú ridicola di tutto ció? Le continue lamentele di tutti - ah, che palle! - ma che stanchezza! - non ne posso piú. E poi queste stesse persone si adeguano. L'unica cosa qui é che ci vorrebbe un pizzico di coerenza e meno conformismo.

vabbé, evito di cadere in filosofie che non valgono niente, del resto io non sono nessuno per giudicare. Dopotutto sono la prima a lamentarmi. Poi pensando all'ultimo weekend mi riesce molto difficile evitarlo, perché é stato davvero unico... un gruppo di amici, chiusi all'interno di quattro mura, che si sbattono del mondo che fuori scorre senza sosta... é stato un pó da egoisti, sí, ma con tutto l'egoismo che c'é in giro ci si puó pure chiudere un occhio.

oggi Sandro: "Ciao bella, come stai? Io male, mi mancano troppo quelle giornate passate tutti insieme...". Non dirlo a me! Ma ormai é passato, l'importante é che ci siamo divertiti e che questi momenti passati insieme ci ricordino e tengano in vita la nostra amicizia.

ma ora... un ennesimo tuffo nella realtá.

Post N° 11

Post N° 10

dubbi

una chiamata da Sandro - ho appena rimediato un pezzo... sto giusto tornando, poi passiamo a prenderti... Un bacio alla mamma – non ti preoccupare, non faccio tardi. Schiacciati tutti quanti in un taxi, di nuovo buttati nelle mille strade attorcigliate della cittá. Dossi, buche – porca puttana. Giusto il tempo di fare un salto a prendere un paio di birre. Di nuovo in taxi. Ovviamente il tipetto sbaglia strada – shukran hena quais. Qualche passo verso la nostra destinazione. Per strada passiamo accanto a una folla in festa, si festeggia un matrimonio. Sguardi ammicanti a destra e a manca, e bisogna passare a testa bassa e non farci caso per evitare di rovinarsi la serata. Ed eccoci in feluka, accarezzati dal vento fresco della corrente del fiume. Fate luce - datemi un accendino - fate dei tip - dove cazzo sono finite le cartine? Una scintilla e la polvere marrone giá brucia nel rivestimento cartaceo. Mentre il silenzio ci regala qualche momento senza tempo, e le stelle ci fanno da pubblico, dondoliamo sopra le onde del Nilo che scintilla come ogni notte. Il nettare dorato sgorga piano nelle gole assetate. Fumo devade i polmoni. Il riso rallegra gli animi. La testa inizia a girare vorticosamente, le menti si inebriano, libere per qualche istante. Poi ritorno sulla terraferma. Si cazzeggia in giro, senza una meta. Di nuovo in taxi verso casa. Ciao – ci sentiamo – buonanotte. La chiave violenta la porta. Aria calma. Luci spente. Giusto un’occhiata alla tele. Non c’é un cazzo. Il corpo si sveste, si ricopre con un’altra maglietta malandata. Sotto le coperte. Riflessioni. Pensieri. Domande. Per questo esistiamo? Per divertirsi quanto si puó fregandosene del resto soddisfando ogni capriccio? Per vivere cosí, alla cazzo di cane?

Certo.

Post N° 8

sento come un richiamo che proviene da terre lontante

da praterie vergini e acque profonde

da cime lontane e da deserti ventosi

mi chiama a se

continuamente – ininterrottamente

mi dice di non dimenticare

che faccio parte di loro

che vivo grazie a loro

che vivo per loro

mi supplica

di tornare alla vita - quella in cui

bagnavo i piedi nelle fonti gelide dei fiumi

cantavo ai fiori

accarezzavo le foglie

danzavo nei canneti ululanti

celebravo la maestositá della regina Madre

prima di addormentarmi al dolce cantare dei salici piangenti

...

mi sono allontanata troppo

mi sono persa troppo

Post N° 7

tento la redenzione

lasciando che l’oscuritá mi catturi e mi rubi gli ultimi respiri di malinconia

sperando che il sangue amarognolo e grumoso

ritorni ad essere dolce

e mi ridoni quella flebile innocenza

dimenticata nella piana abissale del dolore

Post N° 6

happY fuckin Bday!

drunk,unwise&wicked

- Rck’n’Rll -

[19]

Post N° 5

an eternal frozen wind corrodes the bones of a life of doubts and wonders

Post N° 4

revolve reverted

mia madre mi ha fatto un regalo anticipato di compleanno e mi ha comprato un portatile ... finalmente abbiamo in casa un computer che funziona. Questo weekend e' stato sorprendentemente piacevole. Giovedi sera tutti quanti dovevamo andare ad un concerto al Rio Del Cairo di Dj John 00 Fleming ... ma ovviamente le cose sono state fatte all'egiziana (cioe' alla cazzo) e meta' di noi non e' riuscita ad entrare ... alla fine io, Meli e Cristina siamo uscite da li perche' quelli che dovevano riaccompagnarci erano rimasti fuori. Inoltre il concerto era una vera schifezza. E come se fosse una cosa strana, appena uscite e' saltata la corrente in tutto il quartiere e la serata, per chi era rimasto dentro, era finita li. Sinceramente, in macchina con Diego, Fasil e Melissa, ci siamo divertiti un botto, fumando, bevendo, ridendo ... poi avevamo musica molto migliore nell'mp3.

oggi mi dedichero' al dolce cazzeggiare ... purtoppo senza la compagnia delle mie Marlboro

Post N° 3

"I hope that when the world comes to an end I can breathe a sign of relief because there will be so much to look forward to."

- Donnie Darko -

Post N° 2

fire in Cairo

ed eccomi di nuovo in Egitto. La Polonia sembra solo un ricordo lontano ... eppure solo una settimana fa stavo insieme a mia cugina, a fare una passeggiata nei boschi dietro casa dei nostri nonni, che fin da quando eravamo piccole ci hanno fatto da rifugio, con l’aria fredda che ci penetrava nelle narici e ci faceva venire i nasetti rossi ... mi manca tanto.

ora sono nuovamente in un’altra realta’ e a poco a poco mi ci sto abituando (anche se controvoglia). Non lo sopporto questo posto, dopo 29 mesi non so ancora come sono sopravvissuta ... gia’ dopo il quarto non ne potevo piu’.

da parecchio vado avanti con insonnia, costanti pensieri da suicida cronica e sigarette a piu’ non posso. Sono cosi stravolta che certe volte mi ritrovo davanti allo specchio e non mi riconosco piu’ ...

ma tanto che si fa se non tirare avanti?

Post N° 1

nuovo anno, nuova vita?

Non direi. Sinceramente sembra una presa per il culo bella e buona, ma in fin dei conti ... chi se ne frega ... ormai è passato un ennesimo anno, e nanche ce ne accorgeremo che già ci ritroveremo con dell'altro spumante in mano, impazienti di accoglierne un altro ... vittime del tempo quali siamo.

Bisogna riprendersi un pò dall’euforia dei festeggiamenti e dall’ipocrita felicità che ieri sembra aver regnato su tutta l’umanità.

E dato che mi girano, ho deciso di fare alla Bridget Jones e di iniziare questo blog (o diario, o quel che è) ... chissà, magari sarà l’unico punto fisso di riferimento che abbia mai avuto fino ad adesso.