in vacanza

un antico dolce tradizionale....


Oggi anche Il Sole, la bella stagione si avvicina e le occasioni per FUGHE fuori porta aumentano,anche se ad onor del vero, giù qui al sud di tutto possiamo lamentarci, ma non certo per il clima e... chi si lamenta è un boia.Tante le occasioni quindi per un bel w.e. al sole quante le scelte delle mete, grazie anche alle prossime festività Pasquali.Le manifestazioni per la Pasqua sono tante ed in Sicilia la Settimana Santa di Enna è sicuramente tra le più suggestive e se capitate da quelle parti fatelo durante queste feste, sarà indimenticabile.
Molte sono anche le ricette dedicate a questa festa, considerato che si esce dal periodo di quaresima sono ricette molto ricche e, come da tradizione, comprendono anche una svariata quantità di dolci. Prima dell'avvento delle uova di cioccolato, del Mulino bianco o delle varianti più o meno ridicole di colombe e pasticciotti, le ricette regionali tradizionali comprendevano dolci caratteristici, roba d'altri tempi che a molti di noi ci riportano indietro negli anni e alle spenzierate pasquette trascorse all'aria aperte.Vi propongo quindi una ricetta facile facile per un dolce tradizionale diffuso in Calabria, ma sopratutto in Sicilia:                   "A cuddura ccu l'ova".Con questo nome ci si riferisce a vari prodotti da forno, ma anche ad un dolce in pasta biscotto pasquale con incorporate un numero variabile di uova sode, ma sempre dispari.nata agli inizi del Novecento, "A Cuddura" è considerato per molto tempo il dolce pasquale dei poveri, poi rivalutato per la sua estrema facilità e le sue possibili varianti.
Ha origini molto antiche e come al solito il termine deriva dal greco "kulloura", che significa "corona",gli antichi greci offrivano agli dei,in cambio di favori e benevolenze, queste particolari focacce o ciambelle.In origine solo a forma di ciambella quindi, ma dall'epoca cristiana per la pasqua se ne preparano di diverse forme, grazie anche alle abili mani e al genio creativo delle indaffarate massaie ognuna con un significato simbolico e intrinseco in
funzione al destinatario, assumono nomi diversi a seconda della località in cui sono preparati, “campanaru” o “cannatuni” a Trapani, “pupu ccù l’ovu” a Palermo, “cannileri” nel nisseno, “panaredda” ad Agrigento e a Siracusa, “cuddura ccù l’ovu” a Catania, “palummedda” nella parte sud occidentale dell’isola, e diverse forme   come di "iaddruzzu"
(galletto o colomba) per i ragazzi o di "pupa" (bambola) per le ragazze,"campanaru" (campanile) per risuonare le campane al Cristo risorto, oppure  di "panaru" (cestino)
per augurare abbondanza, e a “cuore” che le giovani donne usavano regalare ai fidanzati nel giorno della Resurrezione.Costituivano comunque un dono augurale: un tempo la fidanzata preparava la coddura a forma di cuore per il suo promesso,
questi ricambiava con una a forma a forma di agnellino, con questi gesti si celebrava la rinascita e la fertilità.L’uovo rappresenta il ciclo della vita per la sua forma ovale, il pulcino è il simbolo di una nuova vita che nasce.Molto belle e colorate ottime per una buona colazione o una merenda, inoltre l'impasto si presta come base per gustosi biscotti.Ed ecco la ricetta: Cuddure cu l’ova:500 gr di farina 00150 gr di zucchero100 gr di strutto½ bustina di ammoniaca per dolci150 ml di latte tiepidoscorza di 1 arancia non trattata2 uova fresche (o 2 + 1 tuorlo)10 uova sodeconfettini colorati
 Far rassodare 10 uova e lasciarle raffreddare.Raccogliere in una ciotola le altre 2 uova, la farina, lo zucchero, lo strutto e la scorza d’arancia. Amalgamare bene gli ingredienti ed aggiungere l’ammoniaca.Infarinare leggermente la spianatoia e tirare l’impasto in una sfoglia di 1 cm circa di spessore.Con la rotella tagliapasta ritagliare 4 forme a piacere.Dalla pasta in eccedenza ricavate delle strisce lunghe e strette.Sistemate le uova sode, tre, cinque, sette, nella forma e assicurarli con una striscia di pasta inumidita alle estremità.Lucidare con uovo battuto, decorare con delle palline di zucchero colorate e passare in forno a 200° per 20-25 minuti.E dalle vostre parti che dolci siete soliti preparare???A la prox.....Sayonara.....