urka che ridere

barzellettina


C'era una volta una ragazza brutta.No, non esattamente brutta, diciamo una cozza.Aveva cercato disperatamente di trovare un fidanzato senza mai riuscirci.Ma l'età avanzava, e lei si ritrovava ormai a 40 anni senza un uomo, ancorain casa con i genitori e con la prospettiva di restare zitella per tutta lavita.Un bel giorno rientrando a casa per pranzo, sua madre sentì uno stranoronzio provenire dalla stanza della figlia. Insospettita, aprì la porta erimase di stucco: la figlia stava sul letto, nuda, e si trastullava con unvibratore."Ma cosa stai facendo?" - chiese, allibita."Sono brutta," rispose la figlia. "Nessuno mi vuole. Questo d'ora in poisarà mio marito."Troppo stupita per rispondere, la madre richiuse la porta. Mangiò e quinditornò in ufficio.Nel pomeriggio, suo padre tornò da lavoro e entrando in casa sentì unostrano ronzio provenire dalla stanza della figlia. Aprì la porta e rimase abocca aperta."Ma cosa stai facendo?" - chiese, vedendo sua figlia carponi con unvibratore nelle parti intime."Sono brutta," rispose lei. "Nessuno mi vuole. Questo d'ora in poi sarà miomarito."Qualche ora dopo la madre rientrò dall'ufficio e sentendo il ronzio siimbronciò. Non desiderando vedere sua figlia in quella situazione umiliantesi diresse verso il soggiorno, ma una volta lì, vi trovò suo marito sedutosul divano con una birra in una mano e con il vibratore - acceso -nell'altra."Ma cosa stai facendo?" - esclamò, confusa."Niente, " rispose il marito tranquillamente. "Bevo una birra con miogenero.