UgualmenteAbile

Napoli metalmeccanici in piazza


Di Peppe MustoNapoli - oltre 35 mila i partecipanti alla manifestazione indetta dalla fiom, il sindacato dei metalmeccanici della CGIL.Oltre ai metalmeccanici alla manifestazione hanno aderito gli studenti aderenti all'Uds e all'Udu, che si erano radunati in piazza Dante, inoltre si sono viste sventolare anche le bandiere dell’Italia dei valori.Il corteo da piazza Mancini ha attraversato corso Umberto I e ha raggiunto piazza del Gesù dove si sono tenuti i comizi.Ore 9 inizia il corteo nell'area si respira l'importanza di questa manifestazione, nel megafono si urla a gran voce il perché:• Impedire la realizzazione di un accordo separato che snatura il ruolo del CCL, produce divisione, peggiora le condizioni e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori;• Ottenere il blocco dei licenziamenti a difesa dell’occupazione, qualificando ed innovando il nostro sistema industriale, impedendo così che la crisi ricada solo sulla testa delle lavoratrici e dei lavoratori;• Estendere gli ammortizzatori sociali a tutte le forme di lavoro e realizzare un piano straordinario di formazione professionale e per la sicurezza sul lavoro;• Sospendere l’applicazione dell’accordo separato sulle regole contrattuali;• Ottenere un adeguato incremento salariale e richiedere la detassazione degli aumenti del Ccnl; conquistare il diritto democratico per rendere validi gli accordi e le piattaforme solo se approvati tramiti il referendum approvati dalla maggioranza dei lavoratori interessati.Queste sono le proposte che la Fiom ha fatto alla controparte di dare priorità a questi problemi, di fermare i licenziamenti e di trovare una soluzione economica per rinnovare il contratto nazionale per i prossimi 2 anni, rinviando la discussione sulle regole, dove si registrano differenti posizioni sindacali.Una giornata dove migliaia di lavoratori hanno sancito il loro diritto ad un contratto decente e ribadito per l'ennesima volta che anche loro vogliono decidere con un referendum sul proprio futuro. Fonte www.lavoceditutti.it