UgualmenteAbile

Napoli , l’istruzione per i diversamente abili continua ad essere miraggio


 
Articolo di Peppe MustoNoi  possiamo dire l’avevamo detto, dalle pagine del nostro giornale nei giorni scorsi  con l’articolo “  Alunni disabili ancora discriminati dagli errori del Ministro Gelmini”, avevamo fatto notare che la scuola stava  diventando  un posto per privilegiati .Napoli – ieri.  Allarme scuole affollate in Campania lanciato dall’assessorato all'Istruzione della regione che denuncia una situazione di grave sovraffollamento negli istituti, in presenza di alunni disabili, e chiede un intervento urgente del ministro Maria Stella Gelmini.Corrado Gabriele, assessore regionale, faceva notare, in particolare, quanto questa situazione di disagio si ripercuota sugli alunni disabili.Dopo un’attenta indagine da parte dell’assessorato, l’assessore rivela che su un campione di 231 scuole campane, pari al 19% del totale degli istituti presenti su territorio, e 736 classi, l'indagine ha permesso di rivelare l'esistenza anche di classi con 37 alunni, tra cui uno con disabilità, oppure con 34 allievi e con due disabili, ma anche con quattro o sei disabili, mentre secondo le norme di sicurezza e di agibilità degli edifici scolastici - dicono alla regione - le classi dovrebbero prevedere un numero massimo di 25 alunni e non superiore ai 20 in presenza di uno studente disabile.Il fatto più inquietante é che le famiglie dei bambini diversamente abili ritirano i propri figli dalla scuola perché questa non può assicurare loro un’assistenza adeguata durante lo svolgimento delle lezioni a causa del drastico  taglio dei fondi e, di conseguenza, degli insegnanti.L’assessore Gabriele lancia il seguente appello:«Chiediamo al ministro Gelmini lo sdoppiamento delle classi in soprannumero di alunni, l'utilizzo di una percentuale di insegnanti precari specializzati nell'insegnamento di sostegno e l'istituzione di 10 osservatori territoriali per l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità».Ad unirsi a questo appello per una maggiore attenzione a queste problematiche è anche Tony Nocchetti, presidente dell'Associazione "Tutti a Scuola" che aggiunge: «Sono stati presentati nel corso dell'anno scolastico 2008-09 ben 260 ricorsi da parte di famiglie di alunni disabili i quali hanno sostenuto che la situazione di sovraffollamento delle scuole finisce per essere una negazione del diritto allo studio. Tutti i ricorsi sono stati accolti dal Tar, ma quest'anno la condizione delle scuole campane è peggiorata ancora».Fonte www.lavoceditutti.it