Creato da ugualmenteabile il 28/02/2009
Il blog che guarda al sociale
|
|
Post n°141 pubblicato il 22 Aprile 2010 da ugualmenteabile
La cantante Ida Rendano sarà la testimonial del "Disabili day" in programma domenica 25 aprile a Roma. L'artista napoletana proporrà l'inno ufficiale della manifestazione, "Distanza non c'è", scritto dal cantautore partenopeo Nilo. La marcia di domenica prossima concluderà la settimana promossa dall'Onlus Handiamo a difesa dei diritti dei disabili. Si partirà alle ore 11 da piazzale Flaminio per raggiungere piazza Farnese. "Disabili day – la marcia PERTUTTI”.. perche' e' nato? Inizialmente - spiegano i promotori - tutto e' nato da un gruppo su facebook, il Disabili day.. le nostre intenzioni erano quelle di far capire ed espandere sempre di piu' le nostre ragioni, le nostre realta' per tutti coloro che pur vedendoci, vivendoci, standoci vicini hanno quasi sempre finto non esistessimo ma noi non eravamo e non siamo dei fantasmi ma bensi' qualcosa di concreto e vivo e sopratutto reale". "La voglia di far capire unita ai disagi quotidiani a cui e' obbligato qualsiasi disabile, e' cresciuta - spiegano ancora gli organizzatori - cosi tanto che le quattro mura di facebook ci sono sembrate strette e allora abbiam voluto aprire le finestre sul mondo e portare questa nostra vita di tutti i giorni alla luce, si alla luce di tutti in piazza affinche' tutto sia visibile anche agli occhi di coloro che si ostinano a non voler guardare e sia udibile agli orecchi di coloro che non voglion udire". "Forse e' un'utopia sperarlo - conclude la nota diffusa dai promotori - eppure desideriamo unirci tutti insieme il 25 aprile a Roma, si tutti insieme persone DISABILI e persone NORMODOTATE.. per coloro che vivono la disabilita' in prima persona e per coloro che la vivono sulla pelle di coloro che amano.. perche' solo stando uniti si potra' sperare di creare un mondo migliore dove vivere dignitosamente sara' un diritto di tutti acquisito implicitamente dalla nascita e questo indipendentemente se DISABILE o no..un mondo dove la parola diversita' diverra' fonte di arricchimento e no di offesa.. un mondo in cui un DISABILE puo' mostrar di valere quanto e a volte anche piu' di un normodotato.." |
Post n°140 pubblicato il 05 Marzo 2010 da ugualmenteabile
Tag: 25 aprile, comunicato stampa, corteo, cultura, day, diritti dei disabili, diritto alla mobilità, disabili, disabili day, disabili nel mondo, Disabilità, diversamente abili, handiamo, informazione, iniziative, integrazione, mezzi di comunicazione, non solo disabilità, Oltre le barriere, portatori di handicap, quotidiani, roma, Sensibilizzazione, Sport e disabilità ROMA - Apriremo la “Settimana del PERTUTTI” a Milano, sabato e domenica (17-18 aprile 2010), per concluderla a Roma, venerdì sabato e domenica successivi (23-24-25), sempre in luoghi all’aperto (una piazza o un punto di incontro naturale).La conclusione (domenica 25 a Roma), vedrà lo svolgersi di un evento nell’evento che si ripete ormai da quattro anni: la "Staffetta del PERTUTTI". Poi ci sarà la marcia del PERTUTTI, una passeggiata di persone disabili-operatori sociali-volontari e altri, che vorrano sfilare da Piazza Venezia a Piazza del Popolo, per chiedere educamente che le persone disabili vogliono essere considerate parte attiva della società. Si è deciso di farla la domenica (in modo rispettoso, per non causare disagi ai servizi quotidiani di cui ogni cittadino ha diritto di usufruire, sia normo che non). "Disabili day – la marcia PERTUTTI”.. perche' e' nato? Inizialmente tutto e' nato da un gruppo su facebook, il Disabili day.. le nostre intenzioni erano quelle di far capire ed espandere sempre di piu' le nostre ragioni, le nostre realta' per tutti coloro che pur vedendoci, vivendoci, standoci vicini hanno quasi sempre finto non esistessimo ma noi non eravamo e non siamo dei fantasmi ma bensi' qualcosa di concreto e vivo e sopratutto reale. La voglia di far capire unita ai disagi quotidiani a cui e' obbligato qualsiasi disabile, e' cresciuta cosi tanto che le quattro mura di facebook ci sono sembrate strette e allora abbiam voluto aprire le finestre sul mondo e portare questa nostra vita di tutti i giorni alla luce, si alla luce di tutti in piazza affinche' tutto sia visibile anche agli occhi di coloro che si ostinano a non voler guardare e sia udibile agli orecchi di coloro che non voglion udire. Forse e' un'utopia sperarlo eppure desideriamo unirci tutti insieme il 25 aprile a Roma, si tutti insieme persone DISABILI e persone NORMODOTATE..unite in un unica marcia PERTUTTI, per coloro che vivono la disabilita' in prima persona e per coloro che la vivono sulla pelle di coloro che amano.. perche' solo marciando uniti si potra' sperare di creare un mondo migliore dove vivere dignitosamente sara' un diritto di tutti acquisito implicitamente dalla nascita e questo indipendentemente se DISABILE o no..un mondo dove la parola diversita' diverra' fonte di arricchimento e no di offesa.. un mondo in cui un DISABILE puo' mostrar di valere quanto e a volte anche piu' di un normodotato.. Insieme quindi all'Onlus HANDIAMO! nella settimana PERTUTTI, andremo incontro a questa marcia il 25 aprile a Roma partendo da Piazza Venezia alle ore 11 sino a giungere a Piazza del Popolo..sara' la marcia dell'inclusione, la marcia dell'amore, la marcia dei diritti, la marcia PERTUTTI!!
per aderire a questa iniziativa andate su questo link http://www.facebook.com/group.php?gid=15587105129 Sito web www.disabiliday.it |
Post n°139 pubblicato il 08 Febbraio 2010 da ugualmenteabile
|
Post n°138 pubblicato il 15 Gennaio 2010 da ugualmenteabile
Di Peppe Musto Alessandra Incoronato rischia la vita per sensibilizzare il governo affinché si renda conto che le persone disabili non riescono a vivere con pochi spiccioli si pensione. Quando una persona con disabilità indipendentemente dalla gravità del disagio che vive si scontra con una nazione, un governo o una città che poco o niente fa per tali problematiche, allora la disabilità diventa un ostacolo per il vivere il quotidiano. Parlare di argomenti come quelli della disabilità è sempre difficile, chi sceglie di farlo solitamente lo fa o perché vive una disabilità oppure ha un familiare con disabilità. Alessandra Incoronato, affetta da una malattia progressiva e terminale, chiamata Amiotrofia Spinale tipo 2, è il Presidente dell’Associazione "Diritto alla Vita", che si occupa di tutelare i Diritti dei disabili ed anziani non più autosufficienti. Alessandra anni fa andava in giro casa per casa sempre con lo stesso titolo di Presidente e in queste case di disabili trovò l’inimmaginabile, le persone erano impossibilitate per la loro grave dipendenza, a mangiare, bere, andare in bagno, ecc. ed erano in mezzo ai topi, bagarozzi, feci, urina e vermi. Così decise di iniziare lo sciopero della fame e vinse la prima battaglia, riuscì a fare avere un’assistenza decente a coloro a cui la vita ha regalato poco o niente. Da allora decise di intervenire con manifestazioni e scioperi della fame ogni volta che si ripeteva un’ingiustizia. Oggi Alessandra sta continuando uno sciopero della fame per sensibilizzare il governo affinché si renda conto che le persone disabili non riescono a vivere con 255,13 € più 470,00 € di accompagnatoria, per chi ne ha diritto. La battaglia di Alessandra è la battaglia di tutti noi, non possiamo permettere che questa protesta passi inosservata, una persona sta rischiando la vita; è ora che le istituzioni intervengano per porre una soluzione seria al problema che Alessandra Incoronato a posto a tutti livelli istituzionali. Alessandra Incoronato ha dichiarato più volte che non mollerà fino alla morte. "Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno li a guardare" (Albert Einstein). Fonte www.agoravox.it |
Post n°137 pubblicato il 13 Gennaio 2010 da ugualmenteabile
Alessandra Incoronato "Spero che Voi capiate, che questo è lo scempio più grande di tutta la storia del Governo" |
Area personale
Ultimi commenti
visite
Un sorriso non costa nulla e rende molto.
Arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo dona. Bambini e donne Disabili devono essere amati come tutti i bambini e le donne normodotate di questo mondo
Inviato da: gio
il 29/12/2014 alle 18:14
Inviato da: Maria
il 09/12/2014 alle 14:22
Inviato da: Alina
il 05/12/2014 alle 14:52
Inviato da: Lorena
il 27/11/2014 alle 15:59
Inviato da: Carlotta Dafne
il 27/11/2014 alle 14:02