UHC NOVARA

LE PAGELLE DEL SAIMON.

TEO: il dolore che l'ha tenuto lontano dagli allenamaneti bussa in gara due, nonostante ciò trova la concentrazione necessaria per sfoggiare due interventi "Monstre" che salvano capra (risultato) e cavoli (squadra). Voto 7- Baluardo
TALPOOS: vigoria atletica ancora ad intermittenza, ma attenzione e determinazione sono finalmente tornate. Da manuale il box-play con l'ormai consolidato compagno d'avventure. Voto 6/7 Robin (vedere alla voce: dinamico duo)
DE MISTER (MARCO): il referto parla chiaro: anche stavolta ha trovato il modo di recapitarsi nel posto e nel momento giusto. Per il resto vedi sopra. Voto 7- Batman (vedere alla voce: dinamico duo)
FASIUS: unico umano (e non) in grado di sottrarsi all' "Orizzonte degli eventi", si materializza all'occorrenza in varie zone del campo, ma va migliorata la tempistica. Voto 6,5 Dr. Manhattan (tanto per restare in tema di supereroi)
FABI-ONE: da semplice supporto morale a protagonista involontario di una buone prestazione, se riferita alle precarie condizioni. Voto 6,5 Balsamico (chi ha naso per intendere...)
JOS: "un soldo per i tuoi pensieri..." Qualcosa non tiene tranquillo il nostro ragazzone, che comunque sgroppa imperioso e sgancia "minorde" che spappolano traverse. Voto 6,5 Testastretta (qualcuno capirà il riferimento?)
SAIMON: "To be or not to be...that is the question..." E credo che sia proprio cosi, se sono arrivato ad autoescludermi...Non sono però convinto che le colpe siano tutte mie. Voto 6 Lost...in the slot
CHICCO: il team tecnico ha quasi "imparato" a chi "spacca" il mestiere. I riferimenti con la linea di gioco ora ci sono. La precisione arriverà. Voto 6+ Formattato e (re)installato
FRENG: prima o poi dovrà spiegare il perchè della metamorfica trasformazione ogni qual volta la sua linea viene riplasmata per esigenze di risultato. Voto 6+ Kafkiano
PRES: un po' Jos, un po' Saimon, un po' Freng. Questa in breve sintesi (e marcature a parte), la prestazione. Voto 6+ Eggbeater
ILVA(LE): sull'orlo della crisi di nervi, i refertisti sono stati trattenuti a stento ed anche l'estremo avversario di turno più volte ha cercato scuse fantasiose poi inespresse causa goal...sbranato! Voto 6 Delfino goloso...
ALE: per i gusti di chi pagellizza le prestazioni, ancora troppi personalismi fini a se stessi, ed i goal a profusione non bastano a risollevare un'onesta prestazione ma niente più. Voto 6,5 Narciso

ALGUND - UHC DREAMSTEAM NOVARA 3-6

Dopo aver messo in cascina tre punti importassimi, Novara affrontava quello che sulla carta era il meno impegnativo dei due match. Ma, come quasi sempre avviene in casa giallonera, più l'avversario è debole e minore è la concentrazione che si mette in campo, con il risultato che se non interviene qualche giocata a livello personale, difficilmente la squadra ne sa venire fuori con lo spirito di sacrificio e con il gioco d'insieme. Coach Abram ripropone le stesse linee della partita precedente, ma da subito qualcosa non funziona, troppi passaggi sbagliati, alcune amnesie difensive ed ecco che Algund si porta in vantaggio dopo nemmeno un minuto di gioco. Ci pensa Abram, su assist di Manera, a pareggiare il match, mentre Prandi due minuti dopo, porta in vantaggio il Dreamsteam sfruttando un power-play. Il primo tempo in pratica finisce qui, dopo soli due minuti di gioco, anche perchè il resto del tempo passa con Novara che attacca in modo confuso e disordinato, sbattendo sul muro difensivo eretto dai sudtirolesi e sul portiere Nardo, vero protagonista della sfida ed autore di molti intervento pregevoli.
La seconda frazione di gioco si apre con il gol di Elia, che sorprende il portiere avversario dalla propria area, e con la risposta di Algund, che accorcia le distanze al 3'. Il gioco che Novara ha sfoggiato in alcune occasioni non si vede e gli unici pericoli che corre la porta altoatesina sono sulle punizioni di Rigorini, che centra per due volte la traversa, e su di una conclusione di Fasolo, che battezza il palo alla destra di Nardo. Al 9' l'unica azione bella, pulita dei gialloneri porta al quarto gol, con Prandi e Abram che si scambiano ripetutamente la pallina prima che quest'ultimo la sperdisca in porta. Ma la partita non è ancora finita e Algund approfitta dell'ennesimo errore della difesa novarese per portarsi sotto di un gol. Per fortuna dei novaresi ci pensa Elia con due conclusioni dalla media distanza al 16' e a venti secondi dal termine a mettere la parola fine sul match.

LA SVOLTA: come contro FC Milano, devono essere le prodezze dei singoli e non il gioco corale della squadra a risolvere la partita. Questo non va bene e mister Abram dovrà prendere le necessarie contromisure, anche a costo di lasciare in panchina qualche pezzo da novanta se non in condizione.

UHC DREAMSTEAM NOVARA: Cilia - Elia, Concli Franco, Di Battista, Omarini - Prandi, Abram, Fasolo, Manera - Concli Marco, Valentini, Rigorini

MARCATORI: Elia 3 Abram 2 Prandi 1

ASSIST: Manera 1 Fasolo 1 Concli Franco 1 Prandi 1

UHC DREAMSTEAM NOVARA - SSV BOLZANO 11-8

La seconda giornata di campionato su campo piccolo prevedeva i primi scontri intergirone, cioè le squadre del girone Piemonte/Lombardia incontravano quelle del girone Alto Adige. A Novara toccava il SSV Bolzano, formazione sempre temibile anche se negli ultimi anni pare più concentrarsi sul campo grande che sul campo piccolo. Coach Abram recuperava tutti gli effettivi e schierava Cilia in porta e tre linee, due formate da quattro giocatori e una da tre.
Inizio scoppiettante della partita con Novara che si portava avanti con Abram e veniva raggiunta da Bolzano con Picin Giorgio, per poi riallungare di due reti con Rigorini e Concli Franco. Il match viveva sui continui capovolgimenti di fronte con entrambi i portieri sugli scudi fino al nono minuto, quando prima Rigorini e poi due volte Prandi consentivano al Dreamsteam di raggiungere il massimo vantaggio di cinque lunghezze portandosi sul 6-1. Gli altoatesini non ci stavano ed avevano una reazione d'orgoglio firmata Voggler e Miglioranza, che riducevano lo svantaggio, ma ci pensavano Omarini e ancora Abram a riportare i gialloneri avanti di cinque gol, prima che ancora Voggler, a un minuto dal termine, accorciava le distanze, fissando il punteggio sul 8-4 per i novaresi alla pausa tra i due tempi.
L'inizio della seconda frazione di gioco era da incubo per il Dreamsteam: Voggler e Miglioranza (ancora loro!) sfruttavano due disattenzioni difensive e riportavano sotto i biancorossi bolzanini nel primo minuto e trenta di gioco, ma ancora Prandi ristabiliva le distanze su assist di Fasolo al 4'. Le due squadre non si rispiarmavano ed il logico risultato era che ne scaturiva una partita bella ed avvincente. Valentini si mangiava due clamorose occasioni sottoporta, occasione che non sbagliava Miglioranza al 7' per accorciare a due i gol di svantaggio per l'SSV. Fortunatamente ci ri-pensava Prandi al 9' a riportare a tre i gol di differenza tra le due squadre. Gli ultimi dieci minuti erano un susseguirsi di emozioni: il portiere italo-cinese Gao del Bolzano diceva di no a diverse conlusioni dei gialloneri, mentre sul fronte opposto Cilia interveniva molto bene su Miglioranza e su Voggler, impedendo di fatto la riapertura del match, che veniva chiuso al 15' da Elia, che centrava il bersaglio grosso e faceva si che a nulla valesse il quarto gol personale di Voggler che fissava il punteggio sul 11-8 finale.

LA SVOLTA: la squadra non ha mai perso la tranquillità e la consapevolezza di poter portare a casa la partita anche nei momenti difficili (quando per due volte Bolzano ha recuperato fino a due gol di svantaggio). Di contro ancora troppe giocate individualistiche e nessuna azione corale per arrivare al gol.

UHC DREAMSTEAM NOVARA: Cilia - Elia, Concli Franco, Di Battista, Omarini - Prandi, Fasolo, Abram, Manera - Concli Marco, Valentini, Rigorini

MARCATORI: Prandi 4 Abram 2 Rigorini 2 Concli Franco 1 Omarini 1 Elia 1

ASSIST: Prandi 1 Valentini 1 Omarini 1 Abram 1 Fasolo 1 Concli Franco 1

I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA.

Questi i risultati della seconda giornata del campionato italiano su campo piccolo, giocate a Carnago (VA) ed a Bolzano:

UHC DREAMSTEAM NOVARA - SSV BOLZANO   11-8
UHC VARESE - ALGUND                   15-3
ALGUND - UHC DREAMSTEAM NOVARA         3-6
SSV BOLZANO - UHC VARESE               7-6
LOKOMOTIV VIPITENO - FBC BOZEN        15-14
JRC ISPRA - FC FANATICS A              2-14
FC MILANO - LOKOMOTIV VIPITENO         2-12
JRC ISPRA - FC FANATICS B              4-9
FBC BOZEN - FC MILANO                 18-14
FC FANATICS A - FC FANATICS B         11-2

Classifica girone Piemonte/Lombardia

                   G  V  N  P   GF  GS  PT

UHC DREAMSTEAM     4  4  0  0   30  18  12
UHC VARESE         4  2  0  2   32  22   6
FC MILANO          4  1  0  3   28  38   3
QT8 MILANO         2  1  0  1   11  12   3
JRC ISPRA          4  0  0  4   13  38   0

Classifica girone Alto Adige

LOKOMOTIV VIPITENO 12 FBC BOZEN 9 FC FANATICS A 9 FC FANATICS B 6 SSV BOLZANO 3 ALGUND 0

A CARNAGO RECUPERATI RIGORINI E CILIA MENTRE POTREBBE NON ESSERCI MANERA OLTRE A DI BATTISTA.

Due recuperi importanti per il Dreamsteam Novara in vista del concentramento di domani a Carnago. Si sono allenati sia Cilia, che ha pienamente recuperato dall'infiammazione al nervo sciatico, sia, seppur a ritmo blando, Rigorini, ancora alle prese con il riacutizzarsi della contrattura di due settimane fa. Non ce la fa purtroppo Di Battista, che seguirà comunque la squadra dalla panchina, ed è in forte dubbio anche Manera, che ieri sera non ha terminato l'allenamento per un problema al piede. Coach Abram sembra comunque intenzionato a proporre le tre linee, come sperimentato nell'ultimo allenamento di ieri sera.