sul numero di Gennaio 2012 della rivista IronMan, che viene tradotta e pubblicata insieme alla rivista Olympian's News, ho trovato un interessantissimo articolo scritto da Ron Harris nel quale parla di un problema che molto spesso ho notato nel mondo dell'allenamento. In questo articolo Ron scrive che nel bodybuilding le regole non esistono... ma quello che conta veramente è riuscire a capire come funziona il nostro organismo e cercare di ottimizzare l'allenamento in base ai feedback che il nostro fisico ci manda dopo ogni allenamento. quando mi alleno, in palestra... mi capita di osservare altri ragazzi che si allenano e quando ho l'occasione di parlarci alla fine mi rendo conto che vivono la palestra come un insieme di regole... in ogni scheda devono aver quel particolare esercizio perchè leggendo alcune rivista sanno che quel movimento produrrà molta massa muscolare... peccato che poi non sono in grado di eseguirlo correttamente e alla fine gli farà + male che bene... ma non oggi... tra qualche anno, quando i carichi saranno ancora + alti e la forma di esecuzione sarà ancora peggiore. Ma torniamo all'articolo di Ron Harris... credo che dopo anni di allenamento, l'unica persona che può capire come i nostri muscoli rispondono all'allenamento siamo noi stessi. E dovremmo anche capire che per costruire un fisico aromonico e simmetrico dovremmo cercare di dedicare più tempo a quei muscoli che sono difficili da sviluppare.. Naturalmente questo approccio non è adatto a chi inizia ad allenarsi ma per chi ha passato anni e anni in palestra allenandosi e dando il massimo... con il tempo serie dopo serie si riesce a capire come il nostro corpo risponde allo stimolo e come si riesce a recuperare...