federico focherini...

Uno degli atleti che più mi hanno colpito negli anni 90, quando mi avvicinavo al mondo del bodybuilding è stato Federico Focherini. Ricordo ancora quando andai per la prima volta a vedere il Colusseum che si svolgeva i primi di dicembre, subito dopo il Trofeo Due Torri e vidi Federico che andava nel backstage per prepararsi a gareggiare. Avevo visto Federico sempre nelle riviste, nelle pagine di Cultura Fisica e da li a poco, in una serata molto fredda di Roma, lo avrei visto esibirsi. Quell'anno, la categoria massimi venne vinta da Gianluca Daniele, mentre il mitico e sempre in forma Federico Focherini ottenne il terzo posto in classifica...   Sono passati molti anni da quella gara... dal mio primi Colosseum... ma ogni volta che vado ad una gare di altissimo livello, come il Ludus Maximus o il trofeo Due Torri... spero sempre che tra gli alteti della categoria massimi appaia il mitico Federico.  Nel 2006, ho avuto la fortuna di vederlo gareggiare al Ludus Maximus sempre nella categoria massimi... mi ricordo che ero all'entrata e tra tutte le persone che erano presenti... spiccò Focherino... un atleta molto alto... e anche quella volta si presentò sul palco in una forma estrema. Federico, ha portato sul palco sempre un fisico con una bellissima linea... ecco il video della sua esibizione in quella competizione...  Anche in quell'occasione, Federico non riuscì vincere la categoria... ma si scontrò con un certo Firas Saied...In questi anni, come sicuramente saprete, federico ha deciso di lasciare l'Italia e di andare in Sud africa per iniziare un nuovo capitolo della sua vita...  Questa settimana il sito Culturismo Italiano, ha deciso di pubblicare un'intervista proprio dedicata a questo campione e potete trovare l'articolo in lingua italiana in questa pagina del sito.  E' un'intervista molto lunga e molto intensa... diversa dalle altre pubblicate sul sito, sia per la qualità delle domande e sia per l'interessante modo di raccontare la sua vita da parte di Federico.. si parla di tutto... dalle gare che lo hanno segnato particolarmente, al suo modo di vivere il bodybuilding, alla sua nuova vita in Sud africa... al suo modo di allenarsi e ai suoi obbiettivi futuri... Una cosa che mi ha particolamente colpito è anche la voglia di concludere la sua lunghissima carriera come bodybuilder agonista proprio qui in Italia... mi piacere molto assistere all'ultima competizione di questo guerriero del ferro... e sopratutto mi piacerebbe molto regalargli un applauso...