Sul numero di Marzo - Aprile 2012 della rivista online IFBB Universe, ho trovato un'interessantissima intervista di Giada Simari, realizzata dal giudice di gara Rossella Pruneti.
Il secondo numero di questa rivista, in lingua inglese la trovare
in questa pagina. Ma parliamo di questa interessantissima intervista, che vede come protagonista una delle migliori altete italiane nel bodyfitness della federazione IFBB.
Giada ha iniziato a gareggiare come bodybuilder fino al 1998 dove ha conquistato il titolo di campione italiana nella categoria fino a 52 kg. Poi per un lungo periodo ha deciso di abbandonare le competizioni. La scelta di abbandonare le competizioni è data dal fatto che il bodybuilding femminile ha dei canoni che non rispecchiano il pensiero di Giada. Il suo comeback nel mondo delle competizioni è avvenuto qualche anno fa, ma non nel bodybuilding bensì nel bodyfitness. La scelta di gareggiare in questa nuova disciplina è data dal tipo di fisico che le atlete devono portare sul palco, e molto vicino al suo ideale di fisico femminile. Naturalmente Giada si è avvincina piano piano, cercando di capire anche che cosa si aspettavono i giudici di gara da questa categoria.
Il suo comeback è nel 2007 e in questi anni, Giada ha gareggiato molto sia in Italia che all'estero. Ha partecipato a diversi mondiali e ha gareggiato anche in America, all'Arnold Classic ottenendo ottimi risultati. Lo scorso anno ha partecipato anche alla prima edizione dell'Olympia Dilettanti e ha vinto la sua categoria. Quest'anno, dopo essersi qualificata alla Notte dei Campioni 2011 a SanRemo ha gareggiato a Columbus, ma come sappiamo le cose non sono andate molto bene.
Nell'intervista si parla anche delle aspettative in questa competizione molto importante per il professionismo, e Giada sa molto bene che tutto dipende dal tipo di look che è in grado di portare sul palco. Come raccontato in questo post, l'esperienza 2012 dell'Arnold non è stata come si aspettava...
Ma l'esperienza dilentantistica di Giada, si è conclusa con questa competizione in America, infatti la prossima gara che impegnerà Simari sarà una competizione professionistica, infatti la IFBB Italia ha deciso di permettere a Giada di rappresentare l'Italia nel professionismo. Durante l'intervista Giada non ha ancora scelto quale sarà la sua prossima competizione, ma ha le idee molto chiare vuole portare sul palco la migliore condizione e rappresentare l'Italia nel miglior modo. Sono sicuro che ci riuscirà e sopratutto sono sicuro che otterrà ottimi risultati come ha fatto in questi anni da dilentante. IN BOCCA AL LUPO GIADA!
