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2012 Mr. Olympia: McMillan racconta qualcosa di se


 Grande assente dell'edizione 2012 dell'Olympia è stato il mitico Cedric McMillan. Dopo la vittoria lo scorso maggio a New york, McMillan era secondo me un atleta che avrebbe sicuramente creato scompiglio, ma come sappiamo questo ragazzo non ha partecipato a questa gara anche se pienamente qualificato. Mi sono domandato in questi giorno come mai questo alteta non ha gareggiato e finalmente ho trovato la risposta... in questo video, che trovare in questa pagina del sito team andro, McMiller è alle prese con un servizio fotografico per la ditta di integratori che lo sponsorizza e racconta un po' della sua vita, dell'Olympia, dell'allenamento e della collaborazione con Chris aceto. Il motivo della sua non partecipazione all'Olympia, non la da direttamente ma spiega che la preparazione al New York PRO e la vittoria è stata cmq molto stressante, come del resto ogni preparazione per il bodybuilding. Ammette anche di aver un lavoro al di fuori del bodybuilding, per chi non lo sapesse, McMillan lavora come soldato in America e il bodybuilding, cmq intralcia un po' i suoi compiti da soldato, visto che deve cmq mangiare ogni due o due ore e mezzo e questo durante l'addestramento rende tutto estremamente difficile. Per quanto rigurda l'Olympia... penso che questo video sia stato girato qualche settimana prima della gara, McMillan ammette che i due atleti che si daranno battaglia saranno sicuramente Heath e Kay Greene, e alla fine ci ha preso.  Racconta poi, la sua collaborazione con Chris Aceto e del fatto che questo guru della nutrizione è molto schietto e la sua collaborazione gli ha permesso di migliorare moltissimo. Per la preparazione al New York PRO, Cedric ha utilizzato un sistema di allenamento chiamato DC training, un sistema di allenamento che anche David Henry utilizza da diversi anni e questo sistema di allenamento gli ha permesso di migliorare molto. Durante il video, McMillan ha toccato un argomento particolamente interessante sul fatto che oggi la sua carriera come PRO IFBB è a un bivio e che cmq, anche se molti gli consigliano di dedicarsi al 100% al bodybuilding, lui sente cmq il bisogno di avere un lavoro e di fare un po' come ha fatto Ronnie Coleman per molti anni un doppio "lavoro", in palestra e un lavoro "normale" come fanno la maggior parte delle persone.