Il Messia

Uomo


 Prendiamo ad esempio gli esseri umani. L'essere umano consiste di una forma esterna, il corpo, e di una qualità interna, la mente. Il corpo è il riflesso vi-sibile della mente invisibile. Poiché la mente possiede una certa struttura, il corpo che la riflette prende anch'esso un aspetto particolare. Questa idea sta alla base della percezione del carattere e del destino di una persona attraverso l'esame del suo aspetto esterno, con metodi quali la fisiognomonia e la lettura della mano. In questo caso, la mente è la natura interiore e il corpo è la forma esteriore. Mente e corpo sono due aspetti correlativi dell'uomo; perciò, il corpo può essere conside-rato come una seconda mente. Insieme, essi costituiscono le caratteristiche duali dell'essere umano. Analogamente, ogni essere esiste tramite le relazioni recipro-che tra le caratteristiche duali di natura interiore e forma esteriore. Qual è la relazione tra natura interiore e forma esteriore? La natura inte-riore è intangibile e causale, e sta nella posizione di partner soggettivo rispetto al-la forma esteriore. La forma esteriore è tangibile e risultante, e sta nella posizione di partner oggettivo rispetto alla natura interiore. La mutua relazione tra questi due aspetti di un'entità include interiore ed esteriore, causa e risultato, partner soggettivo e partner oggettivo, verticale e orizzontale. Prendiamo ancora a esem-pio l'uomo, in cui mente e corpo sono rispettivamente la natura interiore e la for-ma esteriore. Il corpo rispecchia la mente ed agisce in base ai suoi comandi, così da mantenere la vita e perseguire gli scopi della mente. Mente e corpo, quindi, hanno una mutua relazione di interiore ed esteriore, causa ed effetto, partner sog-gettivo e partner oggettivo, verticale e orizzontale. Allo stesso modo, tutte le creature, indipendentemente dal diverso livello di complessità, posseggono una natura interiore intangibile, che corrisponde alla mente dell'uomo, e una forma esteriore tangibile, che corrisponde al corpo umano. In ogni essere, la natura interiore, che è causale e soggettiva, comanda la forma esteriore. Questa relazione consente ad ogni singolo essere di esistere e funziona-re secondo uno scopo determinato, come creatura di Dio. Gli animali vivono e si muovono perché il loro corpo è diretto da una facoltà interiore corrispondente alla mente umana, che conferisce loro un certo scopo. Le piante rispettano le loro fun-zioni organiche grazie alla loro natura interiore, che opera anch'essa, sotto certi profili, come la mente umana. La mente umana conferisce a ogni persona un'inclinazione naturale a unir-si in armonia con gli altri. Analogamente, ioni positivi e ioni negativi si compon-gono per formare particolari molecole, perché in ciascuno d'essi esiste una natura interiore rudimentale che li guida a quel fine. Gli elettroni si radunano intorno ai nuclei per formare gli atomi, poiché un attributo della natura interiore li indirizza verso quello scopo. Secondo la scienza moderna, tutte le particelle che formano gli atomi consistono di energia. Anche l'energia stessa, per formare le particelle, deve possedere una natura interiore, che la induce ad assumere determinate forme.