ultragranata

FORZA RAGAZZI.. NON MOLLATE!


I granata intenzionati a riscattare subito il passo falso di AlessandriaMimmo Scafuri 16/11/2010
Gli amanti del calcio che volessero constatare de visu quale sia l’attuale livello della classe arbitrale, non devono far altro che vedere il filmato di Alessandria - Salernitana su You Tube e si renderanno conto dell’ennesimo scempio perpetrato ai danni del sodalizio granata. Sembra diventata ormai una consuetudine l’accanimento dei direttori di gara nei confronti di Montervino e compagni, ma la  cosa che fa indignare ancora di più è l’atteggiamento del “Palazzo” e del suo “tenutario” che taccia la dirigenza e la tifoseria granata di essere lagnose, evidentemente chi di dovere vuole far finta di ignorare la realtà fino al paradosso, oppure volutamente fa finta di non seguire le “ignobili disattenzioni” delle ex giacche nere.Il calcio, per fortuna, non  può, né deve fermarsi davanti alle nefandezze di un Coccia qualsiasi, i veri valori alla fine verranno sicuramente fuori, ragion per cui il comportamento lineare è quello di mister Breda, che, magari con tanta rabbia repressa, evita di parlare di arbitri e si limita a commentare i pregi ed i difetti della sua squadra, magari anche con tanta autocritica. Al “Moccagatta” di Alessandria, infatti, sono stati commessi errori difensivi a dir poco marchiani, com’è possibile far saltare da solo il “piccolo” Martini, che vista la sua microscopica altezza non prende mai o quasi mai palloni di testa, eppure Murolo in occasione del gol lo marcava a tre metri di distanza, così dicasi per la seconda rete della compagine di mister Sarri, anche se la palla non ha mai varcato la linea bianca, ma Polito poteva e doveva fare sicuramente meglio.Da queste incertezze deve partire la disamina del trainer granata, perdere la quarta partita su tredici non rappresenta la media ideale per una squadra che punta a vincere il campionato senza passare attraverso la lotteria dei play off, errori così grossolani,infatti, non possono essere commessi da calciatori esperti ed addirittura sprecati per la terza serie, ragion per cui l’approccio alle gare future deve essere ben diverso, ma soprattutto vincente, solo così si potrà centrare l’obiettivo prefisso senza grandi patemi d’animo.L’occasione è data dalla gara interna di domenica prossima all’Arechi contro il Ravenna, nel corso della quale, aldilà del risultato, si dovrà vedere all’opera la vera Salernitana, quella, tanto per non andare troppo indietro nel tempo, vista contro il Verona 15 giorni fa, questa volta anche a ranghi completi, considerato il rientro dei vari squalificati ed infortunati.Sotto questo aspetto il tecnico trevigiano tira un sospiro di sollievo, infatti potrà contare sulle prestazioni di Peccarisi, Pestrin e Merino, tre elementi che sicuramente trasformeranno la squadra sotto il profilo qualitativo e di esperienza, anche perché è vietato assolutamente sottovalutare la compagine di mister Rossi, che domenica scorsa ha battuto l’ostico Lumezzane, a testimonianza della bontà dell’organico, con l’ex Chianese in primis, ed i vari Sciaccaluga, Cazzola e Rossetti a fare da corollario ad un mix di esperienza e gioventù.Insomma una settimana all’insegna del lavoro e della concentrazione per  Breda e la sua truppa, il campionato non concede troppe opportunità di recupero, la sconfitta di Alessandria, dunque, va subito cancellata, un ennesimo passo falso vanificherebbe quanto di buono fatto fino ad ora, ma la Salernitana deve fare la Salernitana, senza se e senza ma. Intelligenti pauca!!!