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Breda: "Niente alibi, dobbiamo cambiere qualcosa"


Roberto Breda durante la gara di Como. Foto Giuseppe Maffia (DAimages)Prosegue il silenzio stampa in casa Como, nonostante la vittoria sulla Salernitana: il duo Garavaglia-Brevi potrebbe anche essere esonerato in virtù del cambio di proprietà che avverrà mercoledì. Molto deluso, dal canto suo, Roberto Breda, l’unico tesserato a parlare in sala stampa a fine gara. “Non dobbiamo trovare alibi nel campo, né nell’arbitraggio - ha detto il tecnico granata – Forse hanno pesato le tante assenze, ma le responsabilità da parte mia ci sono sempre e mi sento in bilico così come lo ero quando allenavo la Primavera: chi fa questo mestiere sa di esserlo sempre. Dobbiamo provare qualche soluzione diversa perché subiamo goal sempre su palla inattiva e stiamo perdendo intensità. Commettiamo errori nelle sfumature, dobbiamo accorciare meglio, soprattutto sulle ripartenze avversarie“. L’allenatore, che ha detto di aver preferito Falzerano a Litteri per il bisogno di ripartenze veloci nonostante il campo fosse pesante, commenta anche l’espulsione di Pestrin: “Dobbiamo cambiare registro – per l’ex torinista è il terzo rosso in stagione, nda – perché sono sempre i più esperti che stanno cadendo in questi errori. Gli arbitri, invece, non possiamo cambiarli, siamo noi che dobbiamo mantenere la lucidità“. Già dal prossimo impegno di campionato si prevedono cambiamenti, stando alle dichiarazioni del mister: “La difesa a tre? Non credo sia questo il problema, non ha certo influito sull’espulsione o sul goal subito. Oggi il risultato poteva anche essere diverso, vorrà dire che lavoreremo per trovare soluzione ai problemi. Sulla carta siamo competitivi, lo siamo diventati grazie alle prestazioni offerte sul campo, perchè a luglio nessuno ci dava per favoriti: dobbiamo dare risposta ai tifosi con i fatti, riprendendo la marcia che avevamo intrapreso senza essere condizionati dalle voci extracalcistiche, in cui non voglio entrare nel merito“