ultragranata

solo per salerno

Creato da ettoreborsa1985 il 02/11/2010

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Ultime visite al Blog

chiarasanyettoreborsa1985m.a.r.y.s.enico32daocsurteMarquisDeLaPhoenixserena_sempre_88farfallanarranteAnc0ra_e_sono_7ilic.ivansemprepazzaCorva_Theriondelfina_rosaIL_CERCHIODELLAVITAalie2009
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

SALERNITANA..RITORNIAMO GRANDI!!!

 

 

Foto: Salernitana-Reggiana

Post n°30 pubblicato il 09 Dicembre 2010 da ettoreborsa1985

 

La fotocronaca di Salernitana-Reggiana 1-1

#gallery-1 { margin: auto; }#gallery-1 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 50%; }#gallery-1 img { border: 2px solid rgb(207, 207, 207); }#gallery-1 .gallery-caption { margin-left: 0pt; }
 
 
 

SALERNITANA-REGGIANA 1 a 1

Post n°29 pubblicato il 05 Dicembre 2010 da ettoreborsa1985

Finisce in parit¨¤, 1 a 1, il match dell¡¯Arechi. Dopo un primo tempo incolore e privo di grosse emozioni, la partita si accende nella ripresa. Salernitana e Reggiana si danno battaglia a viso aperto su un campo molto pesante.

A passare in vantaggio, per¨°, sono i granata, con Montalto, al 34¡ä, che fredda di sinistro il portiere avversario su lancio di Carcuro. Il vantaggio della Salernitana dura solo tre minuti: al 37¡ä Maschio, ex di turno, gela l¡¯Arechi con un colpo di testa su azione di calcio d¡¯angolo. Finale convulso, con le due squadre che cercano di superarsi, ma non succede nient¡¯altro.

SALERNITANA (4-3-3): Polito; Accursi (23¡ã s.t. Carcuro), Peccarisi, Murolo, Balestri; Montervino, Carrus,V. Pepe (15¡ã s.t. Montalto, 37¡ã s.t. Litteri); Merino, Ragusa, Fava. Allenatore: Breda.

A disposizione: Iuliano, Altobello, Pippa, Tricarico.

REGGIANA (4-3-1-2): Manfredini; Aya, Zini, Mei, Lanna; Maschio, Saverino, Viapiana; Alessi (29¡ã s.t. Romizi); Temelin, Guidetti (39¡ã s.t. Maritato). Allenatore: Mangone.

A disposizione: Offredi, Adamo, Iraci, Migliaccio, Chinellato.

Marcatori: Montalto 35¡ã s.t (S), Maschio 37¡ã s.t. (R)

Ammoniti: Ragusa (S), Maschio (R), Peccarisi (S),

Angoli: 5-3. Recupero: 2¡¯ p.t, 5¡¯ s.t.

ARBITRO: Borriello di Mantova. Assistenti: Salvato di Messina, Ostuni di Potenza.

NOTE: terreno pesante dopo le abbondanti piogge settimanali. Presenti nel settore distinti inferiori circa trenta tifosi della Reggiana.

 
 
 

Breda: "Vincere domenica per invertire la rotta"

Post n°28 pubblicato il 03 Dicembre 2010 da ettoreborsa1985

Roberto Breda foto G. Maffia

Roberto Breda e i suoi dubbi. L’allenatore della Salernitana non è mai riuscito, nelle ultime gare, a schierare la stessa formazione in gare consecutive ed il reparto che ne ha forse risentito di più è stata la difesa: tra infortuni e squalifiche, infatti, il pacchetto arretrato è stato più volte modificato dal tecnico che, contro la Reggiana, dovrà  certamente fare a meno dello squalificato Legittimo e deciderà soltanto prima della gara il suo sostituto.“I dubbi ci sono sempre - ammette il mister dopo l’allenamento odierno – ma ho a disposizione ancora due giorni per fare le scelte finali. Non è detto che l’assenza di un under mi obblighi a schierarne per forza un altro: abbiamo otto partite in cui si può non utilizzare un under e valuterò a fine settimana se giocarci questo bonus o meno”.

 

La squadra preparerà la gara di domenica in quel di Serino e Breda spiega le motivazioni della scelta: “Abbiamo deciso di andare in ritiro per due motivi: innanzitutto per stare insieme e poi per avvicinarci alla partita su un campo in erba vista l’indisponibilità in zona, anche se per adesso pare che le condizioni meteorologiche non ci diano una mano neanche lì (in tal caso il gruppo alloggerebbe nell’avellinese ma viaggerebbe fino a Casignano per allenarsi, nda). In ogni caso sono convinto che ci farà bene trascorrere questi giorni insieme per analizzare e discutere le situazioni e gli errori che abbiamo commesso fin qui. L’obiettivo è quello di invertire la rotta, perché nonostante la squadra costruisca tanto, non riesce a fare risultato e allora significa che qualcosa non va”. Già, piccoli problemi che pian piano stanno minando la sicurezza anche psicologica degli uomini a disposizione di Breda: dai rossi facili alle reti subite ingenuamente. “In questi momenti si combatte tutti uniti, società, tecnici e calciatori - spiega il trainer trevigiano – per cui incontreremo il presidente per discutere e confrontarci, al fine di fare meglio. Io in discussione? Chi fa questo mestiere sa di essere sempre in discussione ed io ne sono a conoscenza fin da quando allenavo la primavera della Reggina. In ogni caso non penso che la nostra si possa definire crisi, perché stiamo lavorando bene e poi non dimentichiamo che senza la penalizzazione oggi saremmo al secondo posto. Domenica sarà importantissimo vincere: affronteremo una buona squadra che ad inizio anno era data tra le favorite per vincere il campionato, e poi vengono come noi da una brutta sconfitta e vorranno riscattare quella prestazione

 
 
 

Breda: "Niente alibi, dobbiamo cambiere qualcosa"

Post n°27 pubblicato il 29 Novembre 2010 da ettoreborsa1985

Roberto Breda durante la gara di Como. Foto Giuseppe Maffia (DAimages)

Prosegue il silenzio stampa in casa Como, nonostante la vittoria sulla Salernitana: il duo Garavaglia-Brevi potrebbe anche essere esonerato in virtù del cambio di proprietà che avverrà mercoledì. Molto deluso, dal canto suo, Roberto Breda, l’unico tesserato a parlare in sala stampa a fine gara. “Non dobbiamo trovare alibi nel campo, né nell’arbitraggio - ha detto il tecnico granata – Forse hanno pesato le tante assenze, ma le responsabilità da parte mia ci sono sempre e mi sento in bilico così come lo ero quando allenavo la Primavera: chi fa questo mestiere sa di esserlo sempre. Dobbiamo provare qualche soluzione diversa perché subiamo goal sempre su palla inattiva e stiamo perdendo intensità. Commettiamo errori nelle sfumature, dobbiamo accorciare meglio, soprattutto sulle ripartenze avversarie“. L’allenatore, che ha detto di aver preferito Falzerano a Litteri per il bisogno di ripartenze veloci nonostante il campo fosse pesante, commenta anche l’espulsione di Pestrin: “Dobbiamo cambiare registro – per l’ex torinista è il terzo rosso in stagione, nda – perché sono sempre i più esperti che stanno cadendo in questi errori. Gli arbitri, invece, non possiamo cambiarli, siamo noi che dobbiamo mantenere la lucidità“. Già dal prossimo impegno di campionato si prevedono cambiamenti, stando alle dichiarazioni del mister: “La difesa a tre? Non credo sia questo il problema, non ha certo influito sull’espulsione o sul goal subito. Oggi il risultato poteva anche essere diverso, vorrà dire che lavoreremo per trovare soluzione ai problemi. Sulla carta siamo competitivi, lo siamo diventati grazie alle prestazioni offerte sul campo, perchè a luglio nessuno ci dava per favoriti: dobbiamo dare risposta ai tifosi con i fatti, riprendendo la marcia che avevamo intrapreso senza essere condizionati dalle voci extracalcistiche, in cui non voglio entrare nel merito

 
 
 

Non basta Carrus, il Como vince 2-1

Post n°26 pubblicato il 29 Novembre 2010 da ettoreborsa1985

Non basta Carrus, il Como vince 2-1

Il Gol su punizione di Davide Carrus. Foto Giuseppe Maffia (DAimages)

Crisi granata. Solo così si può commentare la partita di Como, che ha visto i granata soccombere dopo essere passati in vantaggio con Carrus. Salernitana in dieci per l’espulsione di Pestrin per quasi tutto il secondo tempo, i lariani, da penultimi che erano, possono respirare ai danni di una squadra che sembra aver perso quanto di buono fatto fino alla vittoria ottenuta col Verona.

 

LA PARTITA - Salernitana di scena al Sinigaglia senza Merino e Szatmari, Breda si affida ai piedi buoni di Pestrin e Carrus e lancia Fava prima punta, coadiuvato sugli esterni da Ragusa e Falzerano, che sovente si scambiano la posizione.  Al 3’ è subito pericoloso il Como, Cozzolino ben controllato da Montervino calcia di sinistro, raccoglie facilmente Polito. All’8’Maah sfugge al capitano della Salernitana e serve nello spazio Cozzolino che controlla bene, ma davanti a Polito calcia alto. Due minuti più tardi sinistro del numero 10 lariano dal limite dell’area, centrale ed innocup. Al 16’è il momento degli ospiti, Ragusa va via bene sulla destra, resiste alla trattenuta di Licata, ma sbaglia il servizio per Fava. Un giro di lancette e la Salernitana passa: al 17’punizione di Carrus, destro a scavalcare la barriera che s’infila nel sette, gran gol del fantasista. Il Como non ci sta e al 21’pareggia: Fortunato crossa al centro, sbuca Cozzolino davanti a Polito che compie il miracolo, alzando in angolo. Azione viziata da un’evidente trattenuta su Altobello. Sul corner successivo, Gomes beffa tutti e di testa trova il gol dell’1-1. La fase centrale della prima frazione vede un Como padrone del campo con più autorità, ma senza troppa efficacia, mentre gli uomini di Breda faticano ad alzare il baricentro. Al 31’sospetto mani in area di Balestri, l’arbitro opta per l’involontarietà dovuta ad un liscio del difensore granata. Sul fronte opposto bell’azione corale della Salernitana in contropiede, Falzerano serve al centro Pestrin, che di prima pesca in area Fava, la punta controlla e calcia di destro, ma Castelli si oppone e devia in corner.Al  40’ Ragusa lanciato in area non riesce a concludere, salva la difensa lariana. Minuto 42, calcio di punizione dalla trequarti, Montervino trova Fava, che gira di testa ma Castelli blocca con i guanti. Subito dopo Fava pesca Falzerano in velocità, ma il numero 9 tarda a concludere e calcia malamente a lato da buona posizione. Nel recupero una punizione dell’autore del gol del pari Gomes sorvola il mucchio e finisce tra le braccia di Polito.

Nella ripresa è la Salernitana a cominciare con più incisività, al 5’girata di Fava su assist di Ragusa, pallone sul fondo. All’8’la palla carambola tra le braccia di Castelli dopo una mischia in area su azione d’angolo. All’ 11’l’episodio-chiave della gara: Fava scalciato a centrocampo, l’arbitro fa proseguire, nella stessa azione Pestrin colpisce Cozzolino ed il direttore di gara gli sventola il rosso sotto il naso. Davvero inspiegabile il comportamento del mediano romano, autore di un fallo inutile, violento e plateale: non è la prima volta e indiscrezioni vogliono la società imbufalita col calciatore. Il campo, comunque, diventa una poltiglia di fango con il passare dei minuti e la Salernitana, con l’uomo in meno, cede completamente il pallino del gioco in mano agli avversari. Breda sostituisce uno dei migliori, Falzerano, al suo posto Tricarico a far legna in mezzo al campo. Nonostante ciò, al 21’arriva un’occasione clamorosa per i granata, Fava trova un pallone d’oro a centro area, ma di sinistro calcia clamorosamente alto. Garavaglia allora prova la carta Bardelloni, che rileva Da Dalt, per provare a vincere la gara. Al 29’, però, ancora la Salernitana rischia di passare nuovamente in vantaggio, Tricarico lancia in velocità Ragusa, che entra da solo in area, ma scivola sul più bello e vanifica un’altra ghiotta opportunità. Gol sbagliato, gol subito: al 30’il neo-entrato Morandi, che solo 3’prima aveva rilevato Gomes, lascia partire un destro fulminante dai 25 mt che rintuzza sul palo lontano e termina in rete, non può nulla Polito proteso in tuffo invano. Breda reagisce togliendo il capitano, Montervino, ed inserendo Montalto. Nel frattempo, Fava cade in area spinto da un avversario, ma l’arbitro fa cenno di continuare: poteva starci il penalty. Garavaglia si copre, inserendo Fautario in luogo di Maah a 10’dalla fine. Al 38’espulso anche Ardito, per doppia ammonizione, in seguito a proteste reiterate per la distanza della barriera in occasione di un calcio di punizione per la Salernitana, calciato centralmente da Carrus. La mossa della disperazione di Breda si chiama Litteri, che entra al 41’per Ragusa, ma non cambia nulla, dopo 5’di recupero  vince il Como 2-1,

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963