Creato da ultraphoto il 04/01/2007
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Deschamps: “Riprendiamo la marcia”

Post n°34 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da ultraphoto

“Non sono arrabbiato, ma non mi piace perdere, odio la sconfitta. Pure i giocatori non sono per niente contenti, ma sono abbastanza intelligenti per capire cosa non ha funzionato sabato. Prendere uno schiaffo non fa male. Si poteva pensare ad un campionato senza sconfitte, ma ora ne è arrivata una e spiace a tutti. Io però sono positivo per natura e spero che già da domani si possa riprendere la marcia e rimettere le cose a posto contro il Cesena”.

La prima sconfitta stagionale indispettisce, ma non preoccupa Didier Deschamps. Il tecnico non cerca scuse, ma sottolinea come tutte le parole sul futuro della squadra e sul mercato, profuse nei giorni scorsi, non abbiano certo aiutato l’ambiente: “Tutto quello che è stato detto può togliere concentrazione e se aggiungiamo gli infortuni e le squalifiche subite, le difficoltà aumentano. Questo calcio richiede un agonismo superiore rispetto alla serie A e dobbiamo essere sempre al massimo, anche se non è semplice. Se stiamo attraversando un momento di flessione? Spero di no e, in ogni caso, già domani avremo la risposta. Altre volte magari non abbiamo giocato meglio rispetto a Mantova, però siamo riusciti a vincere e in questo caso si ricorda solo il risultato. Sabato non abbiamo giocato bene, anche se avremmo potuto pareggiare, ma non mi preoccupo. Lo farei se avessimo giocato così pur avendo tutti gli elementi a disposizione”. Proprio le tante assenze hanno costretto Deschamps a schierare una formazione inedita, con Piccolo all’esordio da titolare e schierato davanti alla difesa: “Non possiamo sapere se, schierando un’altra formazione, le cose sarebbero cambiate. Io mi assumo la responsabilità delle scelte, sapendo che il risultato condiziona il giudizio. Piccolo ha giocato in quella posizione anche perché non avevamo esterni di ruolo. Lui è giovane e nell’ultimo hanno ha giocato poco per gli infortuni, ma ha qualità: una bella presenza fisica e anche dei buoni piedi. Se gioca davanti alla difesa non è nel suo ruolo naturale, ma è comunque una possibile soluzione. Io non cerco di inventare nulla e se avessi tutti i giocatori a disposizione nei vari ruoli, non cambierei. Con il 4–4–2 abbiamo trovato un buon equilibrio in tutti i reparti, ma certe situazioni mi costringono a variare”.

Anche contro il Cesena Deschamps dovrà fare a meno di diversi elementi: “Buffon ieri si sentiva un po’ meglio ma dobbiamo ancora valutare le sue condizioni. Palladino si è allenato con la squadra, è da verificare oggi, ma dovrebbe farcela. Per gli altri serve ancora un po’ di tempo, anche perché chi è fermo da parecchio ha bisogno almeno di una settimana di allenamenti in gruppo per rientrare. Camoranesi? Sarà in condizioni migliori rispetto a sabato, ma non può ancora avere i novanta minuti nelle gambe”. Infine il tecnico sottolinea i punti di forza dei prossimi avversari: “Il Cesena sa sfruttare bene la velocità di Papa Waigo e hanno Pellè bravo a giocare di sponda. Hanno perso Pestrin, ma a centrocampo c’è Salvetti che assicura qualità. Dovremo cercare di creare problemi alla loro difesa, ma allo stesso tempo stare attenti alle ripartenze”.

 
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Continua la benedizione del Francioni. Latina - Boville 2-0

Post n°33 pubblicato il 15 Gennaio 2007 da ultraphoto

Ottimo successo interno per l'ex Viribus MOntello ora FC Latina, che incrementa la striscia positiva portando a le 9 partite senza sconfitta e, altro dato significativo, 20 dei 21 punti che conta attualmente in classifica li ha conquistati da quando abita nel capoluogo. Partita ben giocata dagli uomini di mister Bindi, contro l'accreditato avversario ciociaro. 200 spettatori circa, qualcuno in gradinata, 7 in curva! Si aspetta ancora il primo coro dei tifosi, al di la delle parolacce e degli incitamenti dei singoli, ma la strada che stanno tracciando il Dg Peronace ed il Presidente Bruno e senz'altro quella giusta. Arriveranno. Si parte e Proia del Boville al 4' sfiora il gol, poi il match staziona un po' sinchè il Latina ne prende saldamente le redini, con Iannelli e Ciccarelli che pressano bene a centrocampo e l'esperienza di Aquilini e la verve di Chiarucci che danno sicurezza al reparto arretrato. Verso il 20' Chiarucci crossa per Ciccarelli che da buona posizione colpisce debolmente di testa. Al 35' il primo gol: Ciccarelli pressa DI Sarra in disimpegno al limite della sua area, gli toglie il pallone ed il 10 ciociaro non può far altro che atterrarlo in piena area. Rigore ed espulsione ed il match prende la piega giusta per i nerazzurri. Calcia Simeoli che realizza alla destra di Giustini. Un cenno di reazione del Boville si ha nel finale del tempo, con un incursione di DI Battista che crossa per Reali che di testa sfiora il palo, poi con una conclusione dello stesso Di Battista che trova l'opposizione di Onorato. Ripresa ed il Boville prova a reagire, ma al 5' il Latina trova il raddoppio, apertura di Pelle per Simeoli che dal fondo crossa per Iannelli, che insacca al volo dall'interno dell'area. Tutto molto bello. Con un Boville sbilanciato, il Latina potrebbe segnare ancora, ma si limita a contenere un Boville mai troppo incisivo. Nel finale, girandola di sostituzioni e Melotto, portiere dei pontini, si sporca la maglia solo al 48' in uscita bassa. Bene così per il Latina che abbandona definitivamente la parte bassa della classifica. E' tardi per guardare in alto, ma risalire più posizioni possibili darebbe modo, chissà, alla compagine pontina di sperare in un ripescaggio il prossimo anno. SOgnare non costa nulla e dopo tanti incubi, a Latina ce n'è davvero bisogno

 
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Mantova-Juventus

Post n°32 pubblicato il 15 Gennaio 2007 da ultraphoto
Foto di ultraphoto

 
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Deschamps: “Uno schiaffo che ci servirà”

Post n°31 pubblicato il 15 Gennaio 2007 da ultraphoto

Deschamps commenta a caldo la prima sconfitta della Juventus in questo campionato di Serie B. “Sapevamo di essere in emergenza” – ha detto il tecnico bianconero – “ma non voglio cercare scuse. Loro hanno giocato  più convinti ed alla fine sono riusciti a vincere. Affrontare il Mantova in questo stadio non è di certo facile, e noi purtroppo ci presentavamo con parecchie assenze. La sconfitta ci sta, ora dovremo reagire già martedì, in casa contro il Cesena. Dopo la sosta invernale siamo ripartiti male, non ci resta che riprendere al più presto la nostra serie positiva. Siamo stati inferiori al Mantova sul piano agonistico, e quando questo succede abbiamo delle difficoltà. Abbiamo preso uno schiaffo che servirà a svegliarci”.

 
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Mantova - Juventus 1-0

Post n°30 pubblicato il 15 Gennaio 2007 da ultraphoto

La Juventus inaugura il 2007 sul difficile campo del Martelli di Mantova e, dopo una partita aperta e combattuta, incassa la prima sconfitta stagionale. Deschamps, alle prese con numerosi infortuni, mette in campo l’inedita coppia centrale Kovac-Zebina, con Piccolo a centrocampo sin dal primo minuto. La partita è equilibrata ed intensa, la Juventus fa pressing alto e cerca di passare al centro, mentre il Mantova spinge soprattutto sulle fasce e si fa vedere per primo, con una conclusione di Bernacci che termina alla destra della porta difesa da Buffon. E’ una formazione aggressiva quella messa in campo da Di Carlo contro i bianconeri, che cercano di aprirsi gli spazi in contropiede. Del Piero è sempre al centro del gioco e nei minuti iniziali prova a superare la difesa avversaria con alcuni bei traversoni, ma né Zalayeta né Trezeguet riescono a deviare la palla in rete. Al 19’ il capitano effettua un lungo lancio dalla destra per Trezeguet, che manca di un soffio l’impatto col pallone. Poco più tardi lo stesso Del Piero taglia il campo palla al piede e serve il bomber francese, anticipato dalla difesa mantovana. I biancorossi rispondono al 27’ con Sommese, che scocca un sinistro da fuori area bloccato senza problemi da Buffon. Cinque minuti più tardi il Mantova ci riprova con Carini e Bernacci, anticipati dai difensori bianconeri. A tre quarti del primo tempo la Juventus prova il forcing alla ricerca del gol, ma il Mantova è lesto nel chiudersi e non lascia passare gli attaccanti bianconeri. Al 38’ Balzaretti devia in calcio d’angolo una conclusione ravvicinata di Bernacci, servito molto bene da Caridi. La Juventus replica con una splendida rovesciata da fuori area di Del Piero, bloccata senza problemi da Brivio, ed al 44’ il capitano si fa ancora notare con una gran botta su punizione dai 30 metri, bloccata a terra dal portiere avversario. Dopo un minuto di recupero si chiude la prima frazione, con le due squadre ferme sullo 0-0.

Le due formazioni rientrano dagli spogliatoi senza aver effettuato cambi ed all’8’ il Mantova si porta in vantaggio. Caridi riceve palla a centro area e, di testa, fa sponda su Bernacci, che riesce a superare Buffon (0-1). La Juventus, con Camoranesi in campo al posto di Piccolo, si getta alla ricerca del pareggio. Ci prova Del Piero con uno slalom e Balzaretti con un preciso cross a servire Trezeguet, ma i biancorossi si chiudono in retroguardia ed annullano le azioni d’attacco bianconere. Al 16’ Del Piero imbecca di tacco Trezeguet, anticipato in corner da Sommese. Due minuti più tardi i due si rendono ancora protagonisti: il capitano serve David, che anticipa il portiere ma, da posizione decentrata, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La partita è vivace, la Juventus spinge con vigore, mentre il Mantova cerca di sfruttare gli spazi per colpire in contropiede. Al 24’ Paro crossa per Zalayeta, che di testa non riesce ad imprimere forza al pallone, facile preda di Brivio, mentre poco più tardi Godeas, in rovesciata, colpisce la traversa. Sul capovolgimento di fronte Zalayeta manca di poco la deviazione vincente, mentre al 32’ i difensori mantovani fanno buona guardia su una gran botta di Del Piero e sul seguente inserimento di Zebina. Al 34’ Buffon è costretto ad uscire per un fastidio alla schiena, al suo posto entra Mirante. La Juventus continua a forzare le maglie difensive avversarie, ma non riesce a trovare la giocata vincente. L’ultima azione da gol giunge al 49’: Paro crossa in mezzo, Trezeguet fa velo e Del Piero, da centro area, calcia di poco alto. L’incontro termina sull’1-0, per gli uomini di Deschamps si tratta della prima sconfitta stagionale.


MANTOVA-JUVENTUS 1-0

RETI: 8’st Bernacci

MANTOVA: Brivio; Notari, Sacchetti, Cristante, Mezzanotti; Sommese (23’st Tarana), Grauso, Doga, Caridi (37’st Spinale); Bernacci (31’st Noselli), Godeas.
A disposizione: Bellodi, Di Cesare, Antinier, Brambilla.
Allenatore: Di Carlo

JUVENTUS: Buffon (34’st Mirante); Birindelli (47’st De Ceglie), Zebina, Kovac, Balzaretti; Paro, Piccolo (12’st Camoranesi), Marchisio, Del Piero; Zalayeta, Trezeguet.
A disposizione: Urbano, Bojinov, Guzman, Venitucci.
Allenatore: Deschamps

AMMONITI: 24’st Birindelli, 31’st Notari, 43’st Spinale
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce
ASSISTENTI: D’Agostini, De Luca
QUARTO UOMO: Andolfatto

 
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