San Valentino

Ieri sera nevicava. Nemmeno la neve ci ha fermati. Il freddo era insopportabile, le mani congelate e gonfie facevano male. Ma eravamo lì alle otto e mezza con la neve che scivolava sull'ombrello, a scambiarci i regali. Gli ho regalato un peluches moribidissimo con un maglioncino rosso, su cui avevo applicato un cuoricino rosso e dorato di strass, e ripieno di cioccolatino lindt. Il biglietto recitava "E' in arrivo per te un regalo speciale. Il mittente? Il mio cuore!". Lui mi ha regalato una rosa rossa profumatissima, un biglietto come il mio ma con la scritta diversa, la sua era "Al mio dolce amore... Ti amo più del cioccolato" e sul resto del biglietto mi aveva scritto una lettera bellissima. Poi mi ha regalato un peluches piccolo di tigro con un cuore e un cd con canzoni scelte da lui. Non vi dico la felicità. Con il freddo pungente e le mani nella sua tasca, ci avviamo per il centro. Lì ci uniamo a Giù, Matteo e Mary e siamo andati in pizzeria. Ci siamo divertiti tanto. Risate e pettegolezzi. Mary ha rotto un bicchiere e il cameriere era uno che mi piaceva un po' di tempo fa. Alla fine della cena ci hanno dato un cioccolatino ad ognuno. Il cioccolatino a forma di cuore caffarel conteneva una frase. La mia diceva "In amore vince chi perde", la sua "Amare non è pericoloso, ma ci vuole coraggio". Ci siamo scambiati le frasi. Verso mezzanotte sono tornata a casa, dove c'era mamma impaziente di vedere i regali. Era felicisima, tanto che li ha fatti vedere anche a papà. Poi stamattina ho messo il cd a tutto volume e papà ha voluto vedere una sua foto. Ha detto che sembra "un bravo piccino". Che carino il mio tesoro!