Post n°203 pubblicato il 26 Gennaio 2010 da Hi.Ly.91
Semplicemente cosa vuole il mondo da me? In fondo, ho solo 18 anni, non sono capace di trattenere tanto. Vivere con la speranza di un futuro radioso. Ma è normale alla mia età? E' normale odiare tanto la propria vita? Non so. Già di mio mi credo una nullità, riempimi il pomeriggio di cose che non so fare e vedi come arrivo alla sera. Sono una persona inutile. Due ore là a far capire che non so un cazzo. Mezz'ora là a far capire che non ci riesco. Ma è semplice, mi dicono, devi solo credere di più in te stessa. Ah bè certo, quanto ci vuole? Un cazzo. Ma se pensi che io preferisco percorrere strade deserte, piuttosto che affollate, solo per non dover costringere la gente a vedermi. Se pensi che non saluto la gente, per non creare il problema di dovermi salutare. Se pensi che so già in anticipo che quella tal persona non mi vorrà, o che quella tal altra preferirà far finta di non conoscermi o quell'altra ancora si dimenticherà volentieri di me. Una persona che rinunciato ad avere fiducia in se stessa, una persona che ha smesso di cercare qualcosa di positivo in sè, forse si metterà a ridere nel momento in cui le dici, sorridendo, che basta credere in se stessi. Se fosse possibile, l'avrei già fatto. Che ne dici? E non si tratta d'orgoglio se non vado a sputtanare in giro che sto una merda e che non so più che fare. Si tratta che ad un certo punto provi a fare un esperimento: come starebbe la gente senza di te? Allora non rivolgi più la parola a qualcuno, se non per lo stretto necessario. Cazzo, mi avete relegato nel posto peggiore della classe, vicino a chi nessuno avrebbe mai voluto avere anche solo a un metro di distanza. Non ci vuole molto a capire come sto. Ti aspetti almeno un ti capisco, mi dispiace. Ma loro sono troppo impegnati a vedere il mondo che gira intorno a loro. Sei convinto che prima o poi qualcuno si farà vivo. Certo, per chiederti passaggi a scuola con la macchina. Gentilissimi. Poi i tuoi che si aspettano chissà cosa. Solo perchè loro ci sono passati, non tollerano che tu non ce la possa fare. Ma io non voglio sentirmi il fiato sul collo. Io posso sbagliare. Io posso non riuscirci. Ma non per questo devo mascherare tutto e assicurarvi che tutto fila liscio. Non fila liscio un cazzo. Oggi mi sono beccata un bel rimprovero, che rimprovero non era, ma ci andava vicino. Avrei voluto morire. So che non valgo un cazzo, gli avrei voluto dire. Ma se sono qui è perchè non pensavo sarebbe stato così, vaffanculo. Gli altri possono fregarsene, vivere la loro vita come vogliono e sono sicura che non stanno come me. E mi aspetto che l'anno prossimo le cose cambino. Certo, non avrò le loro facce nei paraggi. Inizierò una nuova vita. Ma sai quanto si aspetteranno i miei? Troppo. E poi vorrei fare le mie scelte, cazzo, senza sentirmi in colpa perchè una volta nella vita sto scegliendo di testa mia, senza seguire ciò che loro dicono. Ma vaffanculo è il mio futuro. E' della mia vita che stiamo parlando. Che cazzo ti agiti se non voglio fare come dici tu? |