attimi fuggenti

15-16 novembre 2008: io socializzo


questo fine settimana è passato all'insegna degli "impegni mondani". reduci dal festeggiamento del compleanno del nonno il 13 novembre, questo week end, complice il bel tempo, lo abbiamo passato quasi completamente fuori casa. sabato siamo partiti in mattinata per andare a trovare paolo, un caro amico di papà che vive in una bella casetta con giardino di fronte ad un bosco. abbiamo passato con la sua famiglia tutta la giornata, fino alla pizza della cena e tu non hai avuto nessun problema ad ambientarti in questo spazio sconosciuto, pieno di persone, oggetti, spazi, a te del tutto nuovi. dopo i tuoi soliti primi 5 minuti di ambientamento (modello "cozza patella" tra le braccia di mamma o di papà), ti sei entusiasmato per la cornacchia ("acchia") che dondolava in giardino, per il gatto che scappava ad ogni tuo incontro, per la cucina e la pappa (così tanta e così varia da farti battere le mani dalla gioia). hai visto il lago e ne sei rimasto affascinato, anche se ti sarebbe piaciuto pure buttartici dentro, hai tentato di giocare a calcio con i bambini più grandi, hai fatto un sacco di scale per raggiungere la cameretta dei giocattoli. e quando sei andato via hai dispensato abbracci, sorrisi e saluti a tutti. se non fossi mio figlio, direi che sei il bambino più carino del mondo. siccome sei mio figlio, rischierei il patetico a dirlo. (però lo penso, molto seriamente).domenica pomeriggio siamo andati alla festa per il battesimo di nicolò, uno degli ultimi amichetti nati dalla pancia delle amiche della mamma. hai curiosato dappertutto, hai rubato i confetti dai piatti degli altri, hai gustato la focaccia pulendoti le mani sulle gambe di chi ti capitava a tiro. e, visto che non potevi avere i regali di nicolò, hai pensato bene di infilarci pezzetti di patatine rotte nei sacchetti che ti piacevano di più. sei stato l'ultimo bambino a lasciare la festa, salutando i presenti a braccia aperte e urlando il tuo allegro "ciaaaa" nelle orecchie di tutti. siamo tornati a casa stanchi ma felici. domenica sera, quindi, bagnetto rilassante e teletubbies sul divano con biberon di latte e biscotti incorporato.alle nove a nanna, fino alle nove di questa mattina.... il mio bellissimo dormiglione al recupero del sonno perduto.mammaps. domenica sera, hai pronunciato la tua prima frase di senso compiuto: "salta lala". esaltazione di mamma e papà, completamente rimbambiti nell'amore, alle orecchie dei quali questa tua frase è risultata pura poesia.