attimi fuggenti

5 febbraio 2009: e se un giorno un bambino ...


a volte capita, nel mio lavoro, neanche troppo raramente per la verità, di incrociare storie come questa. questa è la storia di un bambino di 4 anni e una diagnosi di paraplegia in esiti da hiv positivo. un bambino in carrozzina che sta imparando ora a camminare e a parlare, almeno un po'. un bambino per il quale hai ricevuto una richiesta di aiuto ma per cui ti rendi conto che potrai fare ben poco rispetto a quel tanto, a quel tutto, che per lui vorresti colmare, anche se sai che non è nemmeno compito tuo, nè diritto, nè dovere. e allora, per quel bambino, farai come sempre la tua parte, cercando di non farti coinvolgere di più. ma dentro saprai che oggi lui ti ha già fregato e il suo pugno nello stomaco ti è già arrivato. perchè oggi lo hai visto camminare con le stampelle, sorridere e ripetere "ciao, buon lavoro", con lo stesso entusiasmo, con lo stesso timbro di voce, con la stessa energia con cui lo avrebbe potuto dire tuo figlio. che è sano e sta bene e tu non sai neanche più come ringraziare per questo.mamma