attimi fuggenti

13 marzo 2010: io, te, il tram ... e imaginarEum


oggi pomeriggio, quando ti sei svegliato dalla nanna, ti ho faticosamente convinto ad uscire: la tua fase di pigrizia va avanti ancora, credo che forse cambierà qualcosa giusto quando andrai alla scuola materna che ti obbligherà a ritmi diversi, ma fino ad allora sono quasi sicura che dovremo lottare con i tuoi lenti risvegli e la tua totale assenza di voglia di cambiare situazione (se sei in casa non vuoi uscire, se sei fuori non vuoi rientrare). oggi, comunque, forzando un po' le cose, siamo partiti verso imaginarium con l'obiettivo di iniziare a guardare quello che potrebbe interessarti ricevere per il tuo compleanno. generalmente non sei uno che chiede nè tantomeno pretende qualcosa ogni volta che si entra in un negozio, ma abbiamo in ogni caso deciso che da ora fino al giorno del tuo compleanno (pasqua esclusa) non riceverai nulla, nemmeno di piccolo, per poter mantenere integra la voglia di sorpresa e di dono che ti caratterizza così fortemente. quindi, a parte che hai beccato nell'armadio un mega libro di adesivi di topolino che avevo comprato mesi fa e che non ti avevo mai consegnato e che ormai mi ero illusa di fare arrivare integro al tuo compleanno, niente più oggettini e oggettoni come sorpresa fino al tre di maggio. oh.da imaginarium sei stato uno spasso. anche sul tram a dire il vero. ti ha entusiasmato sederti e guardare fuori dal finestrone tutto quello che passava e verbalizzare tutto quello che passava, nella tua testa.stralci di dialoghi:"porca miseria, mi sembra che ci stiamo allontanando da casa mia ... mi piace mangiare la focaccia su questo tram (forse era un autobus ma tua madre alla veneranda età di 35 anni non li distingue ancora). da imaginarEum guardo tutto e non compro niente, occhei mamma, credici che io lo facerò".ed in effetti è andata così. hai guardato, toccato, osservato, provato. e non hai chiesto niente di niente di niente. anzi, uscendo dal negozio hai anche specificato alla commessa:"ciao, io vado e non ho comprato un bello niente!"... mi sa che quella casetta sull'albero di kikonico che hai scelto come regalo per il compleanno con tanta passione, te la sei proprio meritata ...mamma, orgogliosa