attimi fuggenti

del 21 gennaio 2011 e tante storie

chiara è nata alle nove e trentacinque della mattina del 21 gennaio 2011. è nata con un parto cesareo programmato, nella stessa clinica, con lo stesso ginecologo, di tommaso. come suo fratello è nata bellissima. alla nascita pesava 3kg. e 450grammi ed era lunga 52 cm.

quando completo questo post, sono passati più di tre anni, chiara ha già affrontato (degnamente direi) i primi passi, le prime parole, le prime pappe, il nido, lo spannolinamento. tante prime volte che continuano. devo dire che è una che si mangia la vita. la divora. è allegra e solare, prorompente e colorata. ha due occhi grandi e blu che possono uccidere. o salvare la vita. con me ha fatto la seconda cosa. andavo dallo psicologo, prima che lei nascesse. dopo le salite, le fatiche, la malattia del mio compagno (che oggi è felicemente mio marito), avevo fatto questa scelta per non crollare rovinosamente al suolo. e stavo facendo un bel percorso, anche, quando è arrivata lei. avevo le prime nausee e sono andata ad uno dei colloqui indossando, lo ricordo bene, una maglietta con la scritta "love is possible". l'avevo messa a caso, ma secondo il dr.D un caso non lo era affatto. gli ho detto "sono incinta" e lui ha risposto "sospendiamo qui". e sorrideva. diceva che sarebbe arrivata lei e avrebbe cambiato tutte le prospettive. e così è stato. io, che non l'avevo programmata, l'ho accolta e ho iniziato ad amarla. lei è arrivata e ha messo a posto un sacco di cose dentro di me.

e mi ha salvata.