Una Chat Migliore

Utenti probi ed improbi in chat


Come medium la chat non è in se stessa negativa o positiva, tutto dipende dagli utenti che la popolano che possono essere classificati e divisi in più categorie ma che essenzialmente appare utile, in questa sede, in linea di massima, contrassegnare in due grandi insiemi.L’insieme degli utenti equi, probi e sinceri, quelli che potremmo definire con un’espressione popolare “le persone pane al pane” e l’insieme dei trasformisti, dei camaleonti, degli improbi e iniqui, coloro che approfittano delle lacune del mezzo comunicativo quali mancanza di contatto diretto visivo e lontananza per celarsi e cambiare volto dietro una pletora di nomi d’arte (o nickname) differenti. Ho riscontrato senza dubbio una sostanziale maggioranza di questi ultimi a danno dei primi e questo è sicuramente un fattore negativo che scoraggia molti utenti del mondo virtuale. Un aspetto positivo del “mondo virtuale” è che consente certamente un contatto più intimo, introspettivo ed interiore a coloro che usano il mezzo con profondità d’animo e trasparenza, poiché sono assenti gli aspetti limitativi del mondo reale quali la lontananza geografica e la difficoltà a relazionarsi con un individuo reale a causa di fattori esteriori come l’aspetto fisico, che può incidere negativamente, o la prudente ritrosia che si ha da sempre verso gli “sconosciuti” di qualunque censo e a qualunque classe sociale appartengano. Dopo aver compreso a fondo i meccanismi della chat, con circospezione e saggezza si può muovere i primi passi per conoscere nuove persone e intavolare proficue discussioni e scambi di idee. Bisognerà imparare ad ascoltare il prossimo a capire il suo profilo psicologico, a penetrarne l’essenza emotiva e in certi casi anche sentimentale, solo così si potrà veramente conoscere qualcuno in chat, e si potrà dialogare su temi più eterogenei e in seguito anche legarsi affettivamente e sentimentalmente, se vi sarà una certa affinità. La vera “condicio sine qua non” sarà il sostrato di valori morali e spirituali comuni, non il livello culturale né la bellezza esteriore che è per sua natura effimera e vana, può costituire un plusvalore momentaneo ma non può essere il collante per una relazione amichevole o amorosa seria e longeva. In altri termini se l’interlocutore non condividerà una serie di valori interiori comuni con il chatter che sta frequentando, seppur telematicamente, il legame, di qualsiasi tipologia esso sia, sarà destinato a frantumarsi irrimediabilmente ed inesorabilmente. In tal senso un utente sincero ed umile non potrà mai legarsi con un utente arrogante e ambiguo perché non né condividerà il Sostrato Interiore. Viceversa un utente sincero e probo tenderà a legarsi con un altro della sua stessa natura interiore, avente lo stesso background morale e spirituale.In fedeDanking