Un po' più avanti

Post N° 55


Quanto suona amaro quel fogliettino...quella strana interpretazione astrale di quel rapporto...Ripenso agli aspetti più difficili, quell'intensità difficile da gestire, quel filo invisibile che sembra, dico sembra perchè non sono dio, non volersi rompere del tutto nonostante la volontà...provocando quelle catastrofi anticipate e preconizzate così dettagliatamente.Che senso ha? Dove potremo arrivare, prima di fare a pezzi ogni sfumatura di quello che è stato?Ogni graffio, ogni pennellata teppistica, a episodi, sensazioni, gesti, tutto, è prima un'incisione a sangue nel mio cuore, così come il solo sentirmi ricordata...Ho provato la via della scrittura su blog, perchè volevo mi servisse per avere dei punti fermi, per essere ascoltata, per notare i miei progressi, i miei cambiamenti, sperando potesse convivere con il preservare quello che è stato, insieme ai miei moti di rabbia...Ma non è così.Due persone che si lasciano hanno tanto più bisogno di non sapere più nulla l'uno dell'altra quanto più il rapporto è stato intenso...se è vero che a Venezia a mettere un sigillo pensavo di farlo io i giorni scorsi...sciocchezze...Qui non può funzionare.Qui, qui intendendo un qualunque blog, non posso scrivere, pena non spezzare mai questo ormai doloroso legame che non ha più ragione d'esistere.Per ora è meglio così.PS: dimenticavo: non è una data a caso questa. E' il mio compleanno...Vedrete quante cose avrò imparato da qui al prossimo anno! Avrò imparato a cadere e rialzarmi sempre, sorridendo. Lo so ;)