Deja vù

toma466


"Scogli erosi dall'incessante lavoro degli elementi che si inalzanomaestosi tra le spumeggianti onde come i miei pensieri che si libranonel mio cosmo dove una volta trovava rifugio la mia errante anima.Mare grande immenso, profondo quanto Ciò che credevo ci legasse...Sabbia calda, presente, impalpabile e sfuggente come te che mi seiapparsa ma dopo un attimo, scomparsa..Scomparsa, come la traccia che lasciaUn volo radente di un gabbiano nel cieloDi questo mare dove ora mi è dolce lasciarmi dallo sciabbordio,cullare.."toma466
" forse si chiamerà Tommy o Tommaso
  Un giorno, avendo ancora un pò di tempo prima di andare a lavorare ,mi sono messa ad esplorare .
.in incognito nei blog di libero
.Così ho letto un profilo di un ragazzo..si sii ragazzo ragazzo anche molto carino .quando ce vò ce vò ...
.
dove tra le cose che gli piacevano ..oltre alle motoèscrivere poesie ....
così, mi son detta.....
quasi quasi provo a fare una richiesta .Sinceramente mai e poi mai
 avrei pensato ad una sua risposta
con tanto di poesia  molto bella
mi ha fatto un immenso piacere.
così l ho pubblicata..