ode alla vita... o alla morte?

Mi arrampico a mani nudecercando impossibili appigli.sanguinano i piediper lo sforzo…brandelli di me sparsi sui tuoi aguzzi spigoli. Ostacoli che sembravano insormontabiliSuperati con sforzoSotto di mePer raggiungereLa vetta che spero lontana. E guardo il percorso fattoe quello ancora da fareprendo fiatoraccolgo le ideeriprendo la mia strada. Con attenzione Ti affrontoAmmirando quello che offriRespirando la tua pura ariaIn attesa di raggiungereLa vettaE adagiarmi per sempre Tra le tue ossute braccia.