Una pera al giorno

Il Treno della Memoria


"L'esperienza di cui siamo portatori noi superstiti dei Lager nazisti è estranea alle nuove generazioni dell'Occidente, e sempre più estranea si va facendo mano a mano che passano gli anni (....).Per noi parlare con i giovani è sempre più difficile. Lo percepiamo come un dovere, ed insieme come un rischio: il rischio di apparire anacronistici, di non essere ascoltati (...).E' avvenuto qualcosa, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire."Primo Levi------------------------------------------------------------------------Si tiene in Puglia un progetto interessante per preservare la memoria storica di una delle più grandi tragedie storiche mondiali della storia recente: la campagna di sterminio nazista nei confronti di ebrei, omosessuali, asociali, dissidenti politici, zingari e minoranze religiose,etniche e culturali. Il Treno della Memoria sarà inaugurato il 9 gennaio a Lecce, e toccherà successivamente tutte le province pugliesi, con tappa finale Foggia, cercando di essere mezzo importante nel mantenere viva la coscienza storica di questa nostra stupenda terra, nodo cruciale tra Oriente e Occidente, e che è stata per molti scampati ai campi di sterminio terra di rinascita e ritorno alla vita.La mostra multimediale allestita all'interno di carri merci è composta da fotografie, documenti e video che rappresentano un'importante testimonianza su quanto avvenuto in Europa dal 1933 al 1947, accostando al racconto europeo anche quello pugliese, in un raccolta di documenti sugli eccidi nazisti in Puglia e sull'accoglienza della regione ai profughi ebrei.Atmosfere inquietanti.L'enorme raccolta di foto mostra nella sua crudezza l'estrema follia umana, capace di spingersi così in là da risultare una cosa abnorme,non umana, un atto diabolico. Uno squarcio sul passato.Un ruolo importante è rivestito dalla sezione dedicata alla Regione e alle sue tragedie durante la fine della Guerra e nell'immediato dopoguerra: interviste, documenti, ricordi raccolti per parlare di memorie comuni.La mostra fa parte del progetto "Mai Più", che intende fornire a studenti e insegnanti degli strumenti per una riflessione storica e culturale più approfondita e sentita del XX secolo, per ricordare la Shoah,le leggi razziali, la persecuzione nei confronti degli ebrei, ma anche aumentare la conoscenza delle vicende storiche italiane e pugliesi e aprire un confronto sui temi attuali dei conflitti e dei popoli perseguitati,sui diritti umani, sulla pace.Queste le tappe e le date del Treno della Memoria:Lecce - dal 10 al 14 gennaioBrindisi Centrale - dal 15 al 18 gennaioTaranto - dal 19 al 23 gennaioBari Centrale - dal 24 al 30 gennaioBarletta - dal 31 gennaio al 3 febbraioFoggia - dal 4 all'8 febbraioChi non ricorda gli errori del passato,è destinato a ripeterli.Jk