Scorci di fantasia

Post N° 17


Nefer: (tra sé) Sono sfinita…ma non dovrei essere lontana dal posto dove ci siamo seduti….(si spinge avanti ancora un po’) Ecco ci siamo…..ed ecco la pianta…..(ne raccoglie il più possibile e la mette dentro la sacca) E ora torniamo indietro…..spero solo di farcela…..non mi sento più il corpo….fa troppo freddo…..(finalmente la giovane stremata arriva all’apertura ed entra cadendo poi in ginocchio)Kir: (tenta di alzarsi) Nefer….Nefer: (ansante) No, rimanete seduto…..dovete riposare….Kir: (la aiuta a sedersi vicino al fuoco e ravviva le fiamme) Maledizione ragazza! Dovevi aspettare domani.Nefer: (trema e batte i denti) No…non abbiamo tempo…..lo avete detto voi….Kir: (la stringe a sé per scaldarla) Sì, ma non era questo che intendevo.Nefer: (si irrigidisce per un attimo ma poi si rilassa tra le braccia dell’uomo) Almeno adesso potrò preparare l’infuso subito….così dovremo stare fermi meno a lungo.(Kir continua a stringerla fino a che la giovane non smette di tremare)Nefer: (si scosta) Sto meglio ora. (prende l’acqua e una ciotola con le mani ancora un poco tremanti) Devo prepararvi la medicina.(la giovane scalda l’acqua e mette dentro i fiori e le foglie della pianta)Kir: Che pianta è?Nefer: Timo. Aiuta ad evitare le infezioni, tutte. Ma non è certo molto forte preparato così.(quando è pronto Nefer porge una ciotola all’uomo che beve lentamente, poi bagna lo straccio in quel liquido e tampona la ferita)Nefer: Non è abbastanza così…..(versa l’infuso direttamente sulla piaga e poi rimette la fascia) Speriamo che l’effetto sia superiore in questo modo.Kir: (appoggia la ciotola) Nefer, continuo a non capire perché fai questo per me. Hai appena rischiato di morire di nuovo. Sei davvero una persona imprudente, lo sai?Nefer: Sì, so di essere molto istintiva. (fa un sospiro) Non so realmente perché vi sto aiutando. L’unica cosa che so è che non posso non farlo. Non lo ritengo giusto. Lo sento dentro che non lo è. Se fosse il contrario, voi come vi comportereste?Kir: Suppongo nella stessa maniera.Nefer: E sapreste spiegare il perché?Kir: Direi che sarebbe lo stesso che hai dato tu. Perché è giusto. Perché non abbandonerei una persona in difficoltà. Però io sono un guerriero. Capace di difendere entrambi. Tu invece no.Nefer: Se sapessi usare una spada potrei difendervi. Invece conosco le erbe….così posso salvarvi. Mi pare meglio.Kir: (ride) Suppongo sia vero. E poi quando sarò guarito, stando con me, avrai chi ti difende, no?Nefer: (alza le spalle) Anche. Però tenendo conto di quanto sia pericoloso stare con voi, non è proprio un vantaggio per me.Kir: No, hai ragione. Ora dormiamo, vieni.(si stendono sotto la coperta e si addormentano)