Scorci di fantasia

Post N° 36


(la giovane intanto sta camminando per le strade guardandosi intorno, immersa nei suoi pensieri)Nefer: (tra sè) Non so davvero cosa fare, dove andare. Potrei dirigermi verso quel bosco, ma poi per che ragione? Potrei rimanere qui? (scuote la testa) Sento che non è il mio posto. L'inizio è sempre così difficile.....Ramal: (la sta seguendo di lontano, tra sè) Sono curioso di sapere cosa farà. E soprattutto dove andrà.Nefer: (si siede su un sasso ai margini della piazza e si passa una mano tra i capelli)(in quel momento si sente giungere un urlo dall'esterno del villaggio, un grido di dolore e disperazione)Nefer: (si alza di scatto e corre verso la voce seguita a ruota da Ramal) Che accade?!(lo spettacolo che si presenta davanti agli occhi della giovane la fa ribollire di rabbia. Cinque soldati hanno circondato una giovane donna e la stanno tenendo ferma a terra, a poca distanza accasciato sta un bambino di circa sei anni, una ferita si apre sul suo petto e il sangue bagna l'erba)Ramal: (si blocca impietrito e pieno d'ira) Bastardi sanguinari!Nefer: Maledetti! (estrae la spada e si getta su di loro con un urlo)(i soldati la guardano arrivare stupefatti e reagiscono con ritardo. La giovane piroetta in una girandola di colpi, la spada salda nelle sue mani, l'acciaio fischia, i soldati tentano di difendersi, ma precisi colpi li fanno cadere a terra privi di vita)Nefer: (abbassa la spada rossa di sangue, il respiro ansante) Ora non faranno più male a nessuno.......(pulisce la spada sull’erba e la rinfodera lentamente)Ramal: (tra sè sbalordito) Accidenti se è brava......e accidenti anche al coraggio. Non capisco che sia temeraria o se non sappia ciò che rischia.(la donna la guarda per un attimo poi si precipita verso il figlio, il viso in lacrime)Donna: Kilar! Kilar! (cerca di fermare il sangue) Oh Dei! Aiutatemi! Il mio bambino! Il mio bambino!Nefer: (si avvicina velocemente e si china sopra il bambino esaminando la ferita, tra sè) E' profonda.....non so se potrò fare qualcosa. (fa un sospiro e mette una mano sulla spalla alla donna) Dobbiamo portarlo dentro da qualche parte, avrò bisogno di acqua calda....Donna: (la guarda piena di speranza, il viso rigato di lacrime) Lo puoi aiutare...puoi salvare il mio bambino?Nefer: (si morde il labbro) Voglio essere sincera.....non lo so. Ma vi giuro che farò tutto il possibile. (si guarda intorno) Ho bisogno di aiuto! Dovete aiutarci a trasportarlo.Ramal: (fa un passo avanti) Forza gente, non state lì impalata! (indica due uomini robusti) Voi seppellite questi uomini nella foresta. Non vogliamo certo che qualcuno li scopra.