Scorci di fantasia

Post N° 47


(qualche ora più tardi la giovane apre faticosamente gli occhi trovandosi davanti alla faccia sorridente del giovane)Alin: Ben svegliata. Come vi sentite?Nefer: (debolmente) Come se mi avesse investito un camion.....Alin: (inarca le sopraciglia) Cosa?Nefer: (fa un respiro profondo) Lasciate perdere. Alin: Ve bene.....Ramal: Ragazza. Lo sai che quello che hai fatto è stata una pazzia?Nefer: (sorride leggermente) Probabilmente. ma è stata una pazzia necessaria.Ramal: Avresti potuto morire.Nefer: Sì, ma se avessero attaccato il villaggio sarei morta comunque, insieme a tutti gli altri.Alin: A mio parere avete ragione.Nefer: (sorride) Potete farmi un piacere?Alin: Cosa?Nefer: (alza gli occhi al cielo) Potete piantarla di darmi del voi?Alin: Oh! Beh va bene. (sorride) Ma solo se tu farai lo stesso.Nefer: Va bene. (cerca di sollevarsi e si porta una mano al fianco)Ramal: Calma....calma....stai giù....abbiamo ricucito, non vorrai che si riapra.Nefer: Avete messo i punti.....complimenti. (sorride) Come sta il bambino.Ramal: Meglio. E non mi chiedi come stai tu?Nefer: So benissimo come sto. Ho una ferita di spada al fianco. Abbastanza profonda e che tra un po' mi farà venire la febbre. Alin: (sorride)Nefer: (cerca di alzarsi)Ramal: Ma insomma! Vuoi stare distesa?Nefer: No. Devo andare via al più presto. C'è sempre la possibilità che i soldati tornino per controllare. Se mi trovano qui.....morirete tutti. (si alza con una smorfia di dolore) Devo andarmene. (fa un passo puntellandosi al letto) Accidenti! Non riesco a camminare. Dovrei stare ferma almeno un giorno.....(chiude gli occhi) Avete un carro?Ramal: (inarca le sopraciglia) Beh suppongo che ce ne sia uno nel villaggio, perchè?Nefer: Salirò sul carro e qualcuno mi porterà lontano, poi tornerà indietro. Così se mi troveranno non vi collegheranno con me.Ramal: Tu sei fuori di testa. Se davvero tornassero non ci sono dubbi che ti troverebbero. Non hai la forza di andare avanti o di nasconderti.Nefer: (china il capo) Lo so. Ma non posso rimanere qui.Alin: Non credo che tu ti renda conto di ciò che dici. Se ti trovassero ti porterebbero da Askil. Non ha idea.....Nefer: ......di ciò che mi farebbe? Oh credo di poterlo immaginare benissimo. Ma tanto non ho nulla da nascondere, non conosco segreti. Mi ucciderà, questo è certo. Ma anche se decidesse di interrogarmi, cosa risolverebbe? Non so nulla.Ramal: Non ho nessuna intenzione di permetterti di fare una cosa così stupida. Tu, a quanto pare non se di qui, non conosci il tiranno. Credi che gli importerebbe che non sai nulla? Ti torturerebbe semplicemente per punirti di ciò che hai fatto.Nefer: (si siede) Capisco.....mi dispiace.Alin: (stupito) Di cosa?Nefer: Che siate costretti a vivere sotto un uomo così malvagio. (fa una pausa) Ma questo non cambia nulla. Io non posso rimanere qui. E nemmeno Selenia e suo figlio.Ramal: Su questo sono d'accordo con te. Ho deciso. Verrete tutti con noi.Alin: (i suoi occhi scintillano di piacere)Nefer: Con voi? Capisco. Voi lo combattete. Avete intenzione di portarci nella vostra base.Ramal: (annuisce) Da quanto lo hai capito? Nefer: Beh, da quando siete tornato portandovi dietro i vostri uomini. Li ho visti fare su e giù davanti alla porta.Ramal: Non ti sfugge nulla, eh?Nefer: (sorride) Ho avuto un buon maestro.Ramal: La nostra base non si trova lontano ed è nascosta da una barriera magica. Lì sarete al sicuro. Ora distenditi e riposa. Quello che hai richiesto al tuo corpo è stato uno sforzo non da poco.(la giovane si distende e i due ribelli escono lasciandola riposare)