Scorci di fantasia

Post N° 48


(il giorno seguente tutti sono pronti per partire)Ramal: (entra nella stanza dove c’è Nefer) Come stai?Nefer: (è in piedi accanto al letto col suo sacco in mano) Bene.Alin: (entra in quel momento inarcando le sopraciglia) Bene?Nefer: (sorride) Meglio è più adeguato?Ramal: Beh di sicuro più reale. Su, prendi la tua roba che siamo pronti.Nefer: (annuisce, raccoglie le sue cose e segue gli altri due all’esterno)Hargar: (indica con un gesto un piccolo carro) Ho deciso di prestartelo. Ci potrai far salire i tuoi ospiti. Ma conto di riaverlo indietro.Ramal: (sorride) Grazie. Lo riavrai, hai la mia parola. E quando verrò a riportartelo riprenderemo la nostra discussione.Hargar: (alza gli occhi la cielo poi torna serio) Allora sei sicuro che i corpi dovremmo lasciarli lì?Ramal: (annuisce) Sì. In realtà sono rischiose entrambe le alternative, ma credo che questa sia la migliore. Se arriveranno altri soldati ricordatevi di dire che non sapete bene cos’è successo che non siete usciti dal villaggio e che avete lasciato tutto come stava per timore di fare qualcosa di sbagliato seppellendo i corpi qualcosa che non andasse bene al nostro(fa una smorfia) potente sovrano. E’ la spiegazione migliore da dare, in fondo Askil si aspetta che la gente sia spaventata e terrorizzata al pensiero di contrariarlo.Hargar: Va bene. Ramal: (fa un cenno di saluto con la testa) Selenia, Nefer salite.Nefer: (lancia un’occhiata ai pezzi di stoffa nelle mani dell’uomo e poi sale) Avete intenzione di bendarci?Ramal: Sì.Alin: Sai, non vogliamo correre rischi. La nostra vita è già abbastanza pericolosa così.Nefer: (annuisce) Capisco. Beh tanto per me non fa differenza.(Ramal aiutato da Majer benda i suoi tre ospiti, poi il gruppo parte, il carro trainato da due dei suoi uomini)Nefer: (tenendo una mano sul bordo si distende lentamente) Alin: E’ una buona idea, sarà un lungo viaggio e tu non sei ancora guarita. (si allontana e si accosta al mago) Dovremo fare un lungo giro per far perdere loro del tutto il senso dell’orientamento. Speriamo che la ferita di Nefer non si riapra. (lancia un’occhiata verso il carro)Ramal: (lo guarda sorridendo) Ti piace, non è vero?Alin: Sì, ma non come potreste pensare…..mi piace semplicemente.(dopo un lungo cammino per far perdere le loro tracce anche grazie alla magia di Ramal, il gruppo arriva davanti alla barriera che protegge la loro base, il mago fa un gesto per aprire il passaggio e tutti entrano mentre il muro invisibile si chiude alle loro spalle)Ramal: Bene, ora potete toglievi la benda. Siamo arrivati.