Scorci di fantasia

Post N° 54


(la mattina seguente la giovane è nel campo dei ribelli ed è seduta sopra un masso in prossimità della barriera a guardare i giochi di colore che forma, la sua mente persa lontano. In quel momento Ramal si avvicina e le siede accanto)Ramal: Splendido, vero? (indica la barriera)Nefer: (lo guarda sorridendo) Sì. Mi ricorda un po' l'aurora boreale... sapete, quei colori nel cielo che si vedono quando si va tanto a nord.Ramal: (sorride) Non l'ho mai vista, ma ho sentito delle persone raccontare che è davvero meravigliosa. (fa una pausa) Nefer cosa c'è?Nefer: (scuote la testa) Niente, è solo che......(fa un sospiro) A volte penso davvero che tutto ciò che facciamo sia inutile. Ogni nostro gesto, ogni piccola battaglia che crediamo vincere, tutti gli amici che abbiamo perduto... sono solo una goccia in un mare immenso. Non serve a nulla.Ramal: (le mette una mano sulla spalla rimanendo in silenzio per un attimo) Forse hai ragione, però il mare è fatto di gocce. In fondo basta un solo chicco di grano per squilibrare la bilancia. Io penso che anche una sola persona possa fare la differenza. Una sola delle nostre piccole vittorie, quelle che paiono non servire a nulla, potrebbe invece significare tutto. E poi cos'altro potremmo fare? So che a volte pare tutto inutile, ma solo non fare niente lo sarebbe davvero. E' la nostra terra Nefer, il nostro mondo, non possiamo lasciarlo dilaniare da quell'uomo. E se davvero non servisse a niente....beh almeno sapremmo di aver lottato e di essere morti per qualcosa in cui credevamo davvero, per quelli che amavamo.Nefer: Avete ragione maestro, ma a volte sembra tutto davvero troppo oscuro. Mi pare di non riuscire a vedere oltre. Anche le mie percezioni mi paiono indebolite. A volte credo di non riuscire più a capire dove si trovano gli inganni. Forse non ne sono mai stata davvero in grado.Ramal: Nefer, non cercare di vedere cose che non ci sono. Quelle a cui stai dando ascolto sono le tue paure. E' al tuo istinto che devi credere.Nefer: Lo so maestro, ma a volte si è ciechi lo stesso.Ramal: (inarca le sopraciglia) Ti stai riferendo a qualcuno in particolare?Nefer: (scrolla le spalle) Non lo so neppure io....(tra sè) Io voglio credergli, ma forse mi sono sbagliata. Non lo so....non so più cosa pensare....ma io lo amo..... Mi voglio fidare di lui....che sia davvero cambiato, ma poi lui fa qualcosa che mi fa pensare il contrario. Gli darò ancora una possibilità… una sola possibilità......Ramal: (tra sè) Non mi sta dicendo tutto.Nefer: (in quel momento riceve un messaggio mentale)Rogmor: (la sua voce risuona nella sua mente) Shanea.....incontriamoci al solito posto. Ho scoperto qualcosa di davvero importante. Forse di fondamentale. Ti aspetto.Nefer: (guarda Ramal) Rogmor mi ha appena contattato. Ha delle informazioni importanti da dirmi. Vado da lui. Forse quel chicco di cui parlava maestro è finalmente stato posato sulla bilancia.Ramal: Stai attenta Nefer.