Un cuore monastico

Panaghia Madre e Regina del Santo Monte Athos


La Vergine Maria Procuratrice del Santo Monte Athos viene rappresentata in questa magnifica icona, come se stesse sorgendo dal centro della penisola athonita e con in mano il Bastone Abbaziale simbolo della dignità dell’Abate. Sparsi nel territorio sono rappresentati i venti monasteri principi, tutte le skites ed i villaggi di monaci, e la piccola capitale Karies sede della Sacra Comunità. Sotto la veste della Vergine, protetto dalla Sua maternità, la cima innevata del Monte Athos. Sui lati della parte superiore vengono rappresentati i santi più importanti vissuti sul Monte Athos: a sinistra possiamo tra gli altri vedere Sant’Attanasio, San Pietro athonita, San Gregorio Palamas, San Nifon, ecc. Essi reggono un cartiglio in cui si dice: “Vergine a cui sono stati dedicati molti inni, Badessa e Protettrice del Santo Monte”; a destra invece possiamo vedere San Paolo Xiropotaminos, San Dionigi, San Nilos, San Nikodimos, San Mitrofanis, ecc. sul cartiglio si legge: “Come fontana ripiena di Cristo, tu la sola che abbia generato Dio, proteggi il tuo gregge”. Alla base il cartiglio sostenuto da due pesci recita: “Figlio mio e mio Dio, benedici questa terra e mia eredità, manda il tuo perdono su di loro, proteggila senza danni fino alla fine dei giorni, e quanti vi vivono qui sia sotto il favore del Tuo santo nome e del mio, con piccole lotte e pentimenti, i loro peccati siano perdonati, da' a loro quanto necessario per questo secolo, per questa vita e per la vita futura. Da' a questo luogo gloria sopra ogni altro luogo, che venga onorato e rispettato da tutti al di sopra delle nazioni, salvalo dal fuoco eterno e da ogni male visibile ed invisibile, rendilo immune da ogni eresia perché sia la culla di ogni dogma ortodosso”.