Under the bridge

l'anno del ritorno


2009.gli anni dispari mi sono sempre piaciuti...speriamo che anche questo sia un anno buono...(assolutamente non sto dicendo che il 2008 sia stato un anno del tutto negativo...anzi!!! pero' ci sono state molte cose brutte che mi sono accadute durante questo anno ma per fortuna sono riuscita a superare grazie alle altre mille cose belle che sono successe...)tanto per cominciare e' stato un capodanno moooolto diverso da quelli passati gli anno scorsi.ero un po' presamale..(strano...-_-')....e lo sono ancora adesso.niente abbracci veri a mezzanotte, niente baci.non ho sentito nessun tipo di affetto scaldarmi il cuore.non so come spiegarlo...e non sto cercando di essere cattiva ma non so come definire i miei "genitori americani"...piu' che secondi genitori, sembrano piu' essere...boh...amici?si, ok...ma che tipo di amici? amici, o meglio persone con cui devo convivere, con cui mi diverto, ma non sento ancora un legame forte che mi lega a loro.bah....non lo so.comunque ho dovuto tingere di nuovo i miei capelli...a malincuore.devo ammettere che sono un po' sfigata in questo periodo ma va beh...^^infatti ho lavato i capelli con lo shampoo dell'albergo e mi sono venuti dei riflessi arancioni/gialli nei capelli! quindi, su consiglio del parrucchiere, li ho tinti di un colore abbastanza scuro che ha coperto quei riflessi strani e ne ha creati altri di colore rosso...per finire...anzi, per cambiare, ora ho la frangia....che comunque posso trasformare in diverse maniere...e alla fine ho ancora tanto tempo per cambiare colore di capelli, taglio ecc...oggi a scuola ero davvero nervosa per il fatto di avere un nuovo look ma e' piaciuto anche se i miei compagni erano leggermente sconvolti dal cambiamento! ^^smettendo di parlare di capelli, non so come mi sento in questo momento...nel senso, sono un po' prasamale, l'ho gia' detto...ma forse e' la sensazione dovuta dal cosiddetto "giro di boa".ho 5 mesi alle spalle e 5 mesi ancora da affrontare.la strada sembra ancora troppo lunga e difficile ma vedo la fine, anche se sono davvero stanca e certe volte vorrei solo prendere il primo aereo in partenza da baton rouge.per non ricordare il fatto che ieri Astrid e' tornata in olanda e l'abbiamo dovuta accompagnare all'aeroporto...io stavo letteralmente morendo.una voglia allucinante di correre e superare il check-in, fregandomene dei poliziotti o della security...e non faccio altro che sognare olti momenti che vorrei vivere, sperando di poterli recuperare in futuro. senza paura di niente.intanto sto pensando ai tatuaggi che vorrei disegnarmi sulla pelle, anche se ho gia' molti tatuaggi nel cuore.e i miei stanno gia' prenotando i biglietti per venirmi a prendere e quindi tra poco decidero' la data della mia partenza. spero possa essere in maggio........I miss you, and I love you