Under the bridge

keep your head in the game


dopo una notte insonne e una giornata pienissima, anche oggi sono stanca morta.e' gia' qualche giorno che non riesco a dormire e non so perche'. oltretutto mi fa incazzare il fatto di riuscire a prendere sonno solo verso le 5 di mattina quando mi devo svegliare un'ora e mezza dopo. oggi c'e' stata l'inaugurazione di Obama e l'abbiamo seguita un po' guardandola alla tv nell'ora di inglese.il resto della giornata scolastica non e' stata troppo pesante, pero' poi ho avuto 2 ore di tennis che sono state stremanti e appena arrivata a casa ho dovuto fare un sacco di compiti. adesso sono qui nella mia stanza, con la mia cara radio accesa e cerco di trovare qualcosa di importante da scrivere mentre mi metto lo smalto verde sui piedi.ecco, vedi?non riesco a focalizzare il problema che probabilmente non ho, ma nemmeno la soluzione e qualcosa che mi faccia stare meglio.non riesco a concentrarmi su niente.nella mia testa vagano onde mal sintonizzate di pensieri che non riesco a capire o a intercettare.e talvolta le belle cose vengono anche interpretate male o comunque non nel modo piu' giusto. e' solo un periodo un po' no, di quelli senza motivo, uno di quelli che ti succedono e non puoi fare niente se non cercarlo di farlo passare piu' in fretta possibile. quindi io, come al solito, aspetto l'amato weekend per andare a una festa "elegante" e mettere il mio nuovo vestito bordeaux lungo fino ai piedi, festeggiare un altro mio (ma anche nostro) traguardo e staccare la spina ancora una volta, mettendo via un altro mucchio di giorni piu' o meno felici. ora credo solo che mi ci voglia un svegliarsi alla mattina con il piede giusto per rimettere tutto a posto, perche' alla fine, ripeto, non c'e' niente di sbagliato.