Io, Libertario

Bando alle ciance: parliamo o no di politica?


I miei propositi di buonismo per questo 2007, partito all'insegna delle menzogne più assolute (liberalizzazioni: maddeché!!!!), si scontrano con la contingenza. Un Premier, Romano Prodi, Ulivista con tanto di rametti al seguito, contestato daigli studenti guerrafondai (quelli cioè che una volta andavano a rompere i coglioni a Pansa perchè non avevano niente di meglio da fare) è la notizia del secolo. Lui, e quell'altra faccia da rospo di Padoa-Scoppia, si sono beccati fior vaffa e di minacce dai no-global, schierati contro l'allargamento della base U.S.A. di Vicenza. In radio ho sentito qualcuno, perdonatemi se non ricordo il nome, ma sono tutti così uguali questi comunisti dell'ultima ora, una donna ecco - questo almeno me lo ricordo -, dire che si tratta di un oltraggio al nostro Paese che è già una colonia americana con migliaia di edifici occupati (alcuni di proprietà, altri in affitto). Facciamo una legge che vieta di affittare immobili agli americani, cazzo! Questa è un'ideona. E facciamo anche una legge che, inneggiando alla sciagurata guerra in Iraq, sottragga le proprietà immobiliari. Non era Fausto Bertinotti, ovvero una delle prime cinque cariche dello Stato, il paladino della lotta alla proprietà privata?Ebbene Prodi, che tutti questi zozzoni di sinistroidi ignoranti ce li ha sul groppone, in Parlamento e in Senato, si è trovato a fare i conti con la "centralità" del suo governo che ancheggia tra la democrazia cristiana old-style (e nella Margherita ce n'è di soggetti da studiare) e le bande armate d'azione proletaria che sembrano uscire dai libri di storia. E che forse nemmeno all'epoca della Resistenza avevano un perché. Mi auguro che l'UDC e quell'altro mezzo partito del prete Follini si aggiungano alla lista, e così magari anche i più duri tra gli Statalisti di AN e i più morbidi di FI, difensori dei privilegi a tutto campo. Forse resteremmo in pochi: ma con la certezza che quei fischi potremmo, per assurdo, condividerli.Caro Romano, tu che ci hai mandati al patibolo con ventimilaventi preferenze in più (e forse anche senza averle), adesso cercati un rifugio. Perchè sanno dove abiti, e infatti a Bologna non ci sei tornato ieri sapendo cosa lti attendeva; e che sia lontano, perchè la mannaia della falce e del martello picchia forte sui trasgressori del Verbo.