un volo nel cielo

14 FEBBRAIO SAN VALENTINO


Voglio riproporre in questo post quanto scritto nel post numero 98 pubblicato in occasione di una visita nella sua "Sala" di Cesenatico. Un mito deve essere ricordato per sempre e non morire mai. Questa è una mia dedica, allo sportivo più onesto e grande di tutti i tempi che mi ha fatto sempre appassionare, gioire, e che mi ha trasmesso sempre una grande forza dentro. Oggi avrebbe compiuto 41 anni. grazie di averci fatto sognare Marco.
 Sabato 5 Giugno 99  - Madonna di Campiglio Dal libro "le ultime ore di Pantani". Gente dei Nas erano li di guardia davanti alla porta per impedire che qualcuno andasse da lui era l'impressione che davano. Pantani è stato venduto? Volevano che uscisse da una posta secondaria, li non lo avrebbero visto giornalisti, televisioni, ecc. E' stato rilevato, 50,9 di ematocrito. (50 max) Tutela della salute? 15 giorni di stop e riparti. Ma lui a scelto la porta principale, senza nascondersi e senza coperture. "Sono stato controllato altre volte in maglia rosa. Avevo 46 di ematocrito. Oggi mi sveglio con una sorpresa. Credo ci sia qualcosa di strano. Ho avuto molti incidenti, sono sempre ripartito, ma questa volta credo non mi rialzerò". Vertici della FIAT, proprietari della gazzetta dello sport e del giro d'Italia, non avevano accettato che Pantani si fosse venduto, per un contratto superiore a 300.000 euro (offerte gruppo Fiat) alla Citroen. Inoltre aveva citato in giudizio la città di Torino dopo la caduta ed aveva chiesto un risarcimento di 8 miliardi di lire. Candido (solo di nome) Cannavò, direttore del giro, lo invita aritirare la denuncia, rinuncia a quel punto, in alto loco, la dirigenza Fiat potrebbe aver richiesto la sua testa. Inoltre aveva spostato, dopo lo scandalo Juventus e calcio circa 6.000.000  di tifosi, con le sue imprese, dal calcio al ciclismo. Vorrei farti un regalo!! se hai qualche milioncino giocalo sul giro d'Italia. Puntalo su Jalabert o Gotti (distanti 7 minuti a due tappe dalla fine) non so dirti chi vincerà il Giro ma non sarà Pantani. Ho appena saputo che al pelatino andrà male, (scommesse sul ciclo scommesse per un valore di circa 200.000 milioni di euro, 400.miliardi di lire). A Pantani salta la catena all'inizio della salita.....ecco dov'è il trucco? ma, il Pirata risale e vola a vincere staccando tutti. La sera aveva 48 di ematocrito la mattina sarà fermato, dal controllo antidoping, (sarebbe bastata una semplice flebo di 15 minuti,  di 0,09 di sodio per abbassare i valori di 3 punti) per tutela della salute con 50,9 di ematocrito. Poche ore dopo ad un controllo in ospedale di Imola avrà 48,8.
14 Febbraio 2004              Addio Marco Quel giorno, persino i gabbiani smiesero di gridare. Furono ammainate le vele più festose, mentre il vento gelido continuò a flagellare le altre. Il silenzio stava per farsi opprimente, quando finalmente Marco arrivò e l' applauso sciolse tutti i sentimenti. migliaia di mani scrosciarono all'unisono. se fossero stati pugni per ogni insulto magari si sarebbe sentito meno solo. Livide dall' alto. Erano in ogni strada, appoggiati ad i muri ed alle colonne. gli sembrò di essere tornatoalla fantastica estate del 98, quando si radunarono per il Tour de France strappato coi denti al gigante Ulrich. Poi le sei moto rombarono e la folla si apri per lasciarlo passare. In altri tempi li avrebbe mandati via, ma questa volta l'affetto lo avrebbe fatto sentire meno solo. Tante mani continuarono a toccarlo mentre passava. poi braccia forti lo sollevarono e lo poggiarono tra i fiori. era il giorno del suo funerale.IL 28 mattima mi son svegliato e sono stato richiamato da un personaggio che ho sempre ammirato e che mi ha sempre rappresentato per la forza e per il modo di essere, sempre diretto, simile al mio. Senza esitare ho telefonato al lavoro ed ho preso un giorno di ferie e son partito direzione Cesenatico. Arrivato a Sala, una località a soli 2 km da Cesenatico, mi son fermato in via fiorentina 19 ad ammirare la sua splendida casa. Cavoli ragazzi!!!! Uff….. quanta energia….il pensiero andava ad ogni singolo pezzo..i vetri della sua camera… le scale … le porte del garage da dove tutte le mattine usciva con la sua bici…èèèèè ...che fatica quei momenti lì… a immaginarlo e calpestare  coi piedi l’asfalto dove lui è passato migliaia di volte con le sue ruote. Dopo una mezz’oretta sono andato al cimitero un maestoso monumento più che una cappella, fatta con le rocce provenienti dalle sue montagne, quelle più alte in tutta europa, quelle che  gli hanno dato l’energia e la felicità e che lo hanno accompagnato nei suoi momenti più belli. Un monumento fatto non con un semplice tetto ma con la forma di un vortice di una strada che sale verso l’infinito. Dentro sopra un marmo due date 13-1-1970 e 14-2-2004 con la scritta “sul gradino più alto del podio….per sempre”  una statua a grandezza naturale, un mezzo busto che lo rappresenta con una bandana, ed un sorriso che lo illuminava su ogni sua avventura. Poi tante foto, dediche e scritte piu rappresentative. Anche li che emozione persone che passavano, sfioravano le immagini accarezzavano il marmo e l’esterno della tomba che sulla base aveva una siepetta a forma d’ Italia. Il suo giro d’Italia, amato dalle genti, invidiato dai potenti. Dopo a poche centinaia di metri su una rotonda il chioschetto dove  i suoi genitori vendevano piadine e dove lui trascorreva con gli amici il tempo libero. Un paio d curve ed eccomi al suo museo…………un attimo di emozione  tre mega poster ti accolgono e poi dentro c’ è …la sua ..STORIA, le sue bici le sue maglie dalle prime corse a quelle nazionali poi ROSA, BIANCA,VERDE , FUCSIA, POIS, GIALLA, e tante altre. La sua prima bici, ormai rugginosa per i tanti lavaggi nella vasca da bagno!!! Cassette filmati libri e tanti articoli di giornali due ore li dentro ad immagazzinare energia un energia che voglio dividere con tutti i miei amici, tutti coloro che leggeranno queste belle righe. Adesso riportero alcune parti, riportate da amici e parenti e conoscenti,  con i motivi per i quali è stato ammazzato… si proprio così se quel giorno non lo avessero fermato a due tappe dalle fine e con un margine di vantaggio ormai incolmabile LA MAFIA DEL CICLO SCOMMESSE che aveva fatto ingenti scommesse contro di lui, lo avrebbe fatto fuori. Chi ha cercato di salvarlo quel giorno non sapeva che probabilmente l’avrebbe ucciso più lentamente.