Freedom of Man

L'affollamento, che fastidio!


Dal titolo s'immagina che ci si voglia riferire alla folla nella quale ci si viene ha trovare, alla partita di calcio, al Cinema per alla 'prima' di un Film esaltante, al Teatro per uno straordinario spettacolo di prosa o di musica lirica o sinfonica, e simili. No, non per motivi del genere l'affollamento m'infastidisce, giacché è lo scotto che ciascuno deve pagare per assistere ad una rappresentazione godibile. Intendo l'affollamento mentale, quando stai per scrvere con un rigurgido d'idee e non ti esce niente, o quando hai mille diavoli per capello e non trovi la decisione giusta per eliminarli, o quando esamini l'una dopo l'altra tanti progetti di discorsi per liquidare l'amico molesto o la donna dei  desideri che vende al prezzo insopportabile dell'impuntualità o è tutta picchi e ripicche pensando che le sue gioie siano ancora attraenti e siano ancora armi di ricatto... Ecco è questo l'affollamento che m'infastidisce sino all'esasperazione,  perché impedisce alla mia mente d'impegnarsi in pensieri da esprimere con la parola o con la scrittura per la mia celebrazione o in sentimenti da coltivare per qualche bel viso e corpo d'angelo...o di diavole da godere con baci, carezze, abbracci nell'amplesso che fa di due corpi un solo corpo per il loro perfetto compenetrarsi miracoloso.