Freedom of Man

Ispirazione

Nel cliccare su una foto ingialiita che apparve sui Video, si manifestò la scrittura di un nome di una persona che aveva popolato i miei sogni di adolescente. Rosalia! Ma ahimé quel nome era inscritto su una bara. Nel turbamento apparvero disordinatamente le immagini di quel tempo  che fu vissuto nell'estasi , nello sfondo di  uno scenario in cui comparvero volti e figure che, pur avento l'mportanza della propria  esistenza , erano comprimari di una sequenza non di un Film ma di un importante vissuto. Lo schermo? Non il Video frattanto spentosi, ma la coscienza, che ritrovava il trasognamento di un sentimento straordinario: il primo amore; che la vertigine del tempo  non era riuscita a cancellare ma solo a confondere come un montaggio bizzarro. Quell'incontro di un vissuto importante per ognuno, già al suo evento ma ancora piu' successivamente, dava all'immaginazione l'opportunità di mettere ordine negli eventi, in un primo piano che mostrava lo svilupparsi di due creature vicine, esattamente consanguinee di Rosalia. Le Sorelle, l'una e l'altra,  maggiori di Rosalia per età! La memoria di quel periodo non mi lasciò  e continuò a incalzare la coscienza. Ogni volto si metteva al suo posto nel centro di relazioni che ricostruivano i personaggi di amicizie e frequentazioni col resuscitare uno di quei tantissimi piccoli mondi che si creano in un'epoca della vita. Ma l'episodio non passò senza conseguenza nella mia sensibilità di Scrittore. Fu un ispirazione irresistibile da raccontare in un Romanzo. Le Tre sorelle.

Letterina agli ospiti del mio Blog

  Devo ringraziare di cuore i visitatori del mio Blog. Spero che ne abbiano riportato una buona Impressione tale che è di buon auspicio per l'apertura di nuove amicizie e di interessanti colloqui. A che altro servirebbe il Web se non per allargare il giro delle conoscenze e per la condivisione di altri sentimenti che le persone incontrate portano con sé. A chi vorrà contattarmi, dico che non li deluderò, o almeno ce la metterò tutta. Un saluto.

Sei tu la bella sconosciuta?

 Nel mio Canto di un cercatore d'Amore immaginavo che avrei potuto incontrare una bella sconosciuta che avrebbe appagato il mio sentire e conoscere. Credo che l'incontro sia avvenuto, ma in un modo diverso dalle previsioni e forse piu'profondo. Ho scambiato qualche rigo con una persona che si manifesta con un emblema suggestivo, ed ho capito subito che la persona ha una notevole caratura interiore, che si accorda con un rapporto che si potrebbe stabilire su un piano soprattuto intellettuale. E questa apparente disponibilità di livelli mi è sembrato piu' propizio di qualsiasi altra modalità eterosessuale. Incontrare una gradevole  e sensibile interlocutrice mi sembra piu' interessante della relazione talvolta ossessiva del Sesso. Ne potrebbe nascere un dialogo in cui gli Universi di Donna e Uomo potranno scambiarsi tante, tante News e comunicarsi i sensi di tante esperienze che altrimenti sarebbero tenute segrete. Non è forse vero che l'Uno e l'altra indossano e cambiano usualmente l'abito migliore per compiacersi sempre piu'? Mi auguro che tra noi si possa stabilire una gratificante comunicazione in cui potremo discutere senza artifici e senza inibizioni, con sincerità e rispetto su tutti e tutto.

Lo Stato regionale in Italia gravemente malato in cerca di Medici e Medicine

C'è un dilagare degli scandali in Italia da ogni parte verso cui ti volgi, ma soprattutto nelle Regioni, che sono state convertite da agglomerati geografici in Enti politici. Un Errore del quale dovettero essere consapevoli anche i reggitori delle briglie politiche del tempo, tanto che  furono costruite come strutture portanti dello Stato in epoca successiva alla loro progettualità nella Costituzione. E' sotto gli occhi esterrefatti di noi altri poveri cristi a che cosa si siano ridotti questi esaltati Corpi politici. Da che dovevano gettare le basi dell'architettura statale, sono diventati dei luoghi dove vengono raccolti i danari privati come tesoretti di un ladrocinio pubblico, ovviamente con le dovute eccezioni. Ma perché dare credito all' Architettura costituzionale delle Regioni quando erano vivi e vitali degli enti di antica tradizione italica: i Comuni? Mah, forse per una fotocopia istituzionale di equivalenti organismi  di altre  Nazioni. Ora, da noi, c'è un coro di "Dalli alle Regioni!" che  i magnaccia del politicume  sono scandalosamente i primi a gridare "abbatti, abbatti"...Ma non è facile picconare ora per la sua disponibilità di furti ciò che fu edificato allora con tanta presunzione di onesta predisposizione amministrativa. Certo occorre fare, fare, fortemente fare per un'alternativa costituzione strutturale che getti solide fondamenta per l' edificazione di una rinnovata architettura istituzionale. Ma i responsabili urlatori politici non ti pensano un'altra distinzione degna del loro genio col proporre una divisione (o spartizione?) in quattro del bel Paese? Nord, centro, sud, Isole? Con l'aggravare non solo le occasioni del Ladrocinio ma anche la latente ostilità di noi poveri cristi? Certo un'architettura nuova è da pensare, ma dopo aver scaraventato nei piu' vicini corsi d'acqua  il marciume di bestie responsabili. Mi viene in mente una stravagante idea. Perché non articolare la nuova struttura italica Verticalmente? Italia tirrenica, Italia appenninica, Italia adriatica, oltreché beninteso un' Italia insulare? E' una provocazione. Ma...                                                                         

Sorridi alle intemperie della Natura e dell' Anima