spazi ristretti

libro della vita


Di tempeste ,  e cicloni distruttivivive l'uomo nel suo eterno letto materiale.Coltiva pazzia,  raccoglie pezzi del suo stesso corpo.Spazia tra gli spazi  delineati dal  muro della sua stessa follia.Apre il libro della vitae spera di vivere la favola incantata.Muove le pedine..ecco vince.. ora è..scacco matto!Il gioco è finito o deve ancora cominciare?Riprende un altro gioco, e ancora e ancora..rimane esausto ma si ripete ancora.E questa vita oltre un gioco..diventa una forza al potere!Preso dall'eterno e inutile ventaglio della sua  stessa coda da Pavone..dimentica che in lui giace.."  Vivo il Germoglio."