Creato da parole.magiche il 12/04/2008
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Post n°135 pubblicato il 06 Novembre 2009 da parole.magiche
Per poter compiere passi avanti, è importante il contributo di tutti. E' sufficiente una piccola donazione per poter avere nuove prospettive e raggiungere grandi traguardi. Per poter compiere un piccolo ma fondamentale gesto di donazione, è sufficiente inviare un sms al numero 48545 del valore di due euro da utti i cellulai (Tim, Vodafone, Wind e 3), oppure è possibile donare da 5 a 10 euro tramite rete fissa mediante la Telecom sempre allo stesso numero. 48545. Le donazioni sono destinate all'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) per aiutare i ricercatori italiani a rendere il cancro sempre più curabile. Per ulteriori informazioni www.airc.it |
Post n°134 pubblicato il 26 Ottobre 2009 da parole.magiche
Pierluigi Bersani è il nuovo segretario del Partito Democratico. L'ex ministro dello Sviluppo Economico del governo Prodi, già vincitore tra gli iscritti del Pd, ha conquistato anche il voto degli elettori delle primarie, sconfiggendo Dario Franceschini, segretario uscente, e Ignazio Marino. E' stato lo stesso Franceschini ad ammettere la sconfitta e ad annunciare per primo la vittoria di Bersani. "Il dato politico è che la scelta dei nostri elettori è stata quella di eleggere Pier Luigi Bersani segretario del Pd", ha dichiarato in tarda serata il segretario uscente.
Quindici minuti dopo la mezzanotte è arrivato anche il dato sull'affluenza alle urne. "A quest'ora hanno partecipato sicuramente tre milioni di persone", ha fatto sapere Maurizio Migliavacca, coordinatore organizzativo del Partito Democratico.
Il primo commento di Pier Luigi Bersani è arrivato sul social network Twitter. "Dentro la vittoria di tutti c'è anche la mia", ha scritto Bersani. Poco dopo, nella prima conferenza stampa da segretario, Bersani ha spiegato che il Pd "sarà un partito senza padroni, non di un uomo solo. Farò il leader a modo mio, ma il Pd non sarà di un uomo solo. Un grande partito popolare è un collettivo di protagonisti e questa sarà la chiave del mio lavoro".
"Preferisco - ha continuato Bersani - che il Pd si definisca un partito dell'alternativa piuttosto che dell'opposizione, perché l'alternativa comprende anche l'opposizione ma non sempre è vero il contrario, e stare in un angolo a urlare non porta a nulla".
Inevitabile un commento sui dati dell'affluenza alle urne, vicini a quelli delle primarie del 2007, quando vinse Walter Veltroni. In quell'occasione, a partecipare alle primarie furono in 3 milioni e mezzo. Questa volta, a recarsi alle urne sono state circa 3 milioni di persone, un dato che ha superato le aspettative dei tre candidati, che avevano previsto il voto di 2 milioni, 2 milioni e mezzo di persone.
"Tre milioni di persone sono una grande prova di democrazia. Tre milioni di persone che hanno pagato due euro a testa per partecipare alle primarie sono un grande risultato", ha commentato Bersani.
Il neosegretario del Pd ha anche annunciato la sua prima iniziativa sul tema del lavoro: "Domani sarò a Prato, per incontrare gli artigiani che vivono la crisi, perché bisogna rompere il muro tra politica e lavoratori". (Reuters) |
Post n°133 pubblicato il 24 Ottobre 2009 da parole.magiche
Domani, domenica 25 ottobre 2009 si potrà votare dalle 7 alle 20 nei 10 mila gazebo organizzati in tutta Italia, versando due euro e presentandosi ai seggi con carta d'identità e certificato elettorale. Ma potranno votare anche i giovani che hanno superato i sedici anni, gli extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno e i cittadini dell'Unione europea residenti in Italia. Il risultato della consultazione si avrà solo nella nottata di domenica, forse addirittura lunedì mattina. Sarà eletto segretario chi tra Pierluigi Bersani, Dario Franceschini e Ignazio Marino, i tre candidati, otterrà il 50% più 1 dei consensi. In questo modo si eviterebbe di far eleggere il leader dall'assemblea congressuale, come prevede lo statuto in caso di non raggiungimento del quorum, salvo ricorsi a norma dello stesso statuto. La scelta tra Dario Franceschini, Pierluigi Bersani e Ignazio Marino. Dario Franceschini, 51 anni, nato a Ferrara, avvocato, figlio di un partigiano, nella Dc fin dal 1975, tra i fondatori del Partito Popolare nel 1993, cresciuto politicamente accanto a Benigno Zaccagnini, interpreta con qualche variante la linea della continuità. Non fosse altro perché è stato il vicesegretario di Veltroni fin dall'inizio dell'avventura del Pd. Da quando è diventato segretario ha sciolto il "governo ombra" ritenuto inefficace, ha preso decisioni rompendo l'unanimismo, in quanto cattolico ha potuto paradossalmente essere più laico di altri nel marcare le differenze con il Vaticano (dal testamento biologico alle recenti polemiche sull'omofobia con la deputata del Pd Paola Binetti). |
Post n°132 pubblicato il 23 Giugno 2009 da parole.magiche
Ue: Italia prima per le tasse sul lavoroPer l'Eurostat il nostro è il paese dell'Unione europea dove è più alto il carico fiscale sul lavoro L'Italia è il Paese Ue dove è più alto il carico fiscale sul lavoro: lo ha reso noto oggi Eurostat in base al confronto effettuato sui dati relativi al 2007. In Italia, secondo Eurostat, le tasse e i contributi sociali rappresentano il 44% del costo del lavoro contro il 42,3% della Svezia e il 42,3% del Belgio. IMPOSTE SULLE SOCIETA' - Per i redditi delle imprese italiane, segnala ancora Eurostat, la riduzione dell'imposizione fiscale è arrivata invece a sfiorare i 10 punti percentuali. Si è passati dal 41,3% del 2000 al 31,4% di quest'anno, stabile rispetto al 2008. Quello dell'Italia comunque è il quarto livello di tassazione più elevato nella Ue dopo Malta (35%), Belgio (34%) e Francia (34,4%). (Da Corriere.it) |
Post n°131 pubblicato il 23 Giugno 2009 da parole.magiche
Industria, crollano fatturato e ordinativiDiminuzioni rispettivamente del 22% e del 32%. Giù anche il mercato dell'auto: -20% Calo a due cifre per il fatturato dell'industria italiana: ad aprile - comunica l'Istat - si è registrata una diminuzione del 22,2% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Negativa anche la variazione degli ordinativi con un calo del 32,2%. Per quanto riguarda la variazione su marzo 2009, il fatturato ha registrato una variazione pari a zero, mentre gli ordini sono calati del 3,7%. (Da Corriere.it) |
Inviato da: hengel0
il 12/02/2010 alle 08:06
Inviato da: parole.magiche
il 23/06/2009 alle 08:40
Inviato da: hengel0
il 17/04/2009 alle 09:30
Inviato da: parole.magiche
il 10/04/2009 alle 09:27
Inviato da: parole.magiche
il 10/04/2009 alle 09:26