Passati quei fantomatici momenti di gloria, dove una giuria - o simil - ti decreta campione dell’ anno per le tue glorie Unoiversitarie, i tuoi successi sul campo, per la tua simpatia, la tua riverenza, la tua scaltrezza e fors’anche un piccolo nocciolo della tua preparazione, ecco che per te si prepara, in pompa magna, il congedo illimitato. Contentino ultimo di voti e votazioni con tanto di foto dei parenti e fiori annessi e connessi ti ritrovi ad essere libero … Libero, dalla tua tessa persona che dalla nascita ti ha decretato schiavi per che di te hanno deciso tutto tranne il libero arbitrio … libero arbitrio si ! ma che bella invenzione !!! Schiattare per strada o peggio ancora negli angoli di vecchi palazzi mentre si tenta dopo alterne file tra un piano e l’altro di avere informazioni, questo E? libero arbitrio … Oppure convincersi che non siamo magari noi con il nostro impegno a non farcela ma che i tempi sono cambiati e ci sono spazi per tutti … si … per tutti ….purché si abbia alle spalle qualcuno bello grosso che metta mano al “ benedetto “ portafoglio … O, sentirsi dire che anche se si hanno tutte le carte in tavola non tutti abbiamo poi la possibilità di avere il tavolo verde su cui giocarle, ed ammiccare – da mossiere - a quella concubina con cui il croupier viene bene pèrchè …lei dona voi no ! … Quando fino all’ altro ieri pensavi di essere diventato Dio in 13 mosse e che eri una sorta di profeta per chi ti elogiava elargendoti prossime promesse … quando tutti i cosiddetti laici, civili democratici e sociali di questo mondo avrebbero abbracciato la tua sorte perché in fin dei conti è anche la loro … quando tutto il bieco materialismo ti si era trasformato agli occhi come paradiso ( senza rendere conto delle uscite antincendio dell’ inferno…. ) e pensavi che dio fosse una stupida congettura per giustificare la mediocrità insita in ognuno di noi …. Ecco che crolla un sistema con un soffio e con la potenza di uno tsunami vieni proiettato ( non da subito ovviamente ma di contraccolpo ) da un altro. E scopri che uomini come te, uomini che in primis credono nelle proprie mani e nelle proprie gambe che per quanto stanche e spossate reggono ancora codesta impalcatura di membra …bhè …. Quando questo succede è segno che la potenza del miracolo è vicina a sentirsi. Mai, avrei immaginato, nei miei anni di “ rampante carriera filosofica “ fatta da “divagationes, disputationes, motti, mottetti congressi e sonetti” di atterrare qui … Dove ? dove l’uomo torna ad essere tale; dove alla bestia s’avvalla la cultura di un cuore, dell’ anima; la stessa che elogia le vette del mondo a cui nessuno mira, ahimè, più. Dove il Grande Fratello lo si accetta con occhio critico e si danno ad altri piccoli uomini la possibilità di costruirsi degli utensili per combatterlo o una capanna dalla quale fuggire in quelle notti dove il freddo si fa troppo sentire. E dove è questo paradiso in terra vi starete domandando ? … Beh signori, il mio piccolo angolo di paradiso l’ho trovato; certo alcune volte le fiamme sono alte e non sembra tanto quel luogo dantesco che tutti dicono di conoscere però … Io ci sto davvero bene perché nell’ epoca delle tautologie indotte è forse il primo luogo da considerasi tale. La Millenaria Abbazia di Casamari, con il suo chiostro e l’annesso Istituto S.Bernardo … Ed è da qui che partirà il viaggio più bello che penso che il mio pensiero abbia mai fatto sin’ora; io che di “deserti lunari “ e di “ pianeti rossi “ e di vuote accademie ne ho viste tante e che pensavo che potessero essere le uniche realtà plausibile e vera ora VI RACCONTO LA STORIA DELL’UOMO: QUELLO CHE NESSUN LIBRO DI STORIA AVRA’ MAI IL CORAGGIO DI SCRIVERE. La storia di un qualcosa di davvero superiore e sublime rispetto alla sua negletta natura. E ve racconterò per bocca di loro: dei Padri e dei “ miei ragazzi “ i ragazzi di Casamari “ …. Un Mare in Casa di idee, di vita, di evoluzione … Cristiano Turriziani - ElSangre -
PRE – MISSA ( EST )
Passati quei fantomatici momenti di gloria, dove una giuria - o simil - ti decreta campione dell’ anno per le tue glorie Unoiversitarie, i tuoi successi sul campo, per la tua simpatia, la tua riverenza, la tua scaltrezza e fors’anche un piccolo nocciolo della tua preparazione, ecco che per te si prepara, in pompa magna, il congedo illimitato. Contentino ultimo di voti e votazioni con tanto di foto dei parenti e fiori annessi e connessi ti ritrovi ad essere libero … Libero, dalla tua tessa persona che dalla nascita ti ha decretato schiavi per che di te hanno deciso tutto tranne il libero arbitrio … libero arbitrio si ! ma che bella invenzione !!! Schiattare per strada o peggio ancora negli angoli di vecchi palazzi mentre si tenta dopo alterne file tra un piano e l’altro di avere informazioni, questo E? libero arbitrio … Oppure convincersi che non siamo magari noi con il nostro impegno a non farcela ma che i tempi sono cambiati e ci sono spazi per tutti … si … per tutti ….purché si abbia alle spalle qualcuno bello grosso che metta mano al “ benedetto “ portafoglio … O, sentirsi dire che anche se si hanno tutte le carte in tavola non tutti abbiamo poi la possibilità di avere il tavolo verde su cui giocarle, ed ammiccare – da mossiere - a quella concubina con cui il croupier viene bene pèrchè …lei dona voi no ! … Quando fino all’ altro ieri pensavi di essere diventato Dio in 13 mosse e che eri una sorta di profeta per chi ti elogiava elargendoti prossime promesse … quando tutti i cosiddetti laici, civili democratici e sociali di questo mondo avrebbero abbracciato la tua sorte perché in fin dei conti è anche la loro … quando tutto il bieco materialismo ti si era trasformato agli occhi come paradiso ( senza rendere conto delle uscite antincendio dell’ inferno…. ) e pensavi che dio fosse una stupida congettura per giustificare la mediocrità insita in ognuno di noi …. Ecco che crolla un sistema con un soffio e con la potenza di uno tsunami vieni proiettato ( non da subito ovviamente ma di contraccolpo ) da un altro. E scopri che uomini come te, uomini che in primis credono nelle proprie mani e nelle proprie gambe che per quanto stanche e spossate reggono ancora codesta impalcatura di membra …bhè …. Quando questo succede è segno che la potenza del miracolo è vicina a sentirsi. Mai, avrei immaginato, nei miei anni di “ rampante carriera filosofica “ fatta da “divagationes, disputationes, motti, mottetti congressi e sonetti” di atterrare qui … Dove ? dove l’uomo torna ad essere tale; dove alla bestia s’avvalla la cultura di un cuore, dell’ anima; la stessa che elogia le vette del mondo a cui nessuno mira, ahimè, più. Dove il Grande Fratello lo si accetta con occhio critico e si danno ad altri piccoli uomini la possibilità di costruirsi degli utensili per combatterlo o una capanna dalla quale fuggire in quelle notti dove il freddo si fa troppo sentire. E dove è questo paradiso in terra vi starete domandando ? … Beh signori, il mio piccolo angolo di paradiso l’ho trovato; certo alcune volte le fiamme sono alte e non sembra tanto quel luogo dantesco che tutti dicono di conoscere però … Io ci sto davvero bene perché nell’ epoca delle tautologie indotte è forse il primo luogo da considerasi tale. La Millenaria Abbazia di Casamari, con il suo chiostro e l’annesso Istituto S.Bernardo … Ed è da qui che partirà il viaggio più bello che penso che il mio pensiero abbia mai fatto sin’ora; io che di “deserti lunari “ e di “ pianeti rossi “ e di vuote accademie ne ho viste tante e che pensavo che potessero essere le uniche realtà plausibile e vera ora VI RACCONTO LA STORIA DELL’UOMO: QUELLO CHE NESSUN LIBRO DI STORIA AVRA’ MAI IL CORAGGIO DI SCRIVERE. La storia di un qualcosa di davvero superiore e sublime rispetto alla sua negletta natura. E ve racconterò per bocca di loro: dei Padri e dei “ miei ragazzi “ i ragazzi di Casamari “ …. Un Mare in Casa di idee, di vita, di evoluzione … Cristiano Turriziani - ElSangre -