Creato da alessioangius il 17/03/2008
Parole libere nella quotidianità
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Per chi avesse voglia, per chi volesse dare solo un'occhiata, per chi si annoia e qualunque cosa sia uguale, per chi ha apprezzato e per chi ha detestato, per chi non potrebbe fregargliene di meno e per chi ci crede, insomma un po per chi ha voglia di farlo, i miei piccoli interventi lanciati nella polvere della rete da oggi potranno essere visti qui. |
Lancio oggi un progetto a cui tengo moltissimo. Semplicissimio: chiunque legga e abbia voglia può fare una foto al pane tipico della propria zona. Ma non solo foto. Anche disegni, scarabocchi, descrizioni scritte. Insomma osate la massima libertà e postate il pane della vostra tradizione. Lo scopo è quello di censire la cultura del pane, la cultura dell'elemento base dell'alimentazione mediterranea. Sarebbe importante se ogni foto fosse corredata dal nome dialettale e da un breve accenno sulla storia e il costume (per esempio: questo è un pane che si usa mangiare a Natale etc.). Grazie della collaborazione! |
Post n°44 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da alessioangius
Ho fatto sport. Invece, purtroppo, per l'ennesima volta assistiamo al pessimo atteggiamento del "the show must go on", ovvero lo spettacolo deve andare avanti. Mi riferisco alle prove di skettino delle olimpiadi invernali, durante le quali è morto un ragazzo di 21 anni, un atleta. E non è morto nella stanza d'albergo dopo essersi fatto una pera di doping. E' morto mentre tentava di qualificarsi al meglio delle sue possibilità. E da parte delle alte cariche dello sport si è innalzato un vergognoso muro che ha decretato il continuo della manifestazione di apertura delle olimpiadi. Capisco che si sarebbe perso il lavoro di centinaia di persone, che i costi sono enormi e così via, ma una vita umana è una vita umana. Nello sport in modo particolare. E questo, il CIO, lo dovrebbe non solo sapere ma anche pedissequamente applicare. Amaro, amarissimo comportamento. Peccato. |
Pillola velocisssima. Ma perchè un cittadino non può essere debitore nei confronti dello Stato e invece lo Stato ha istituzionalizzato l'essere debitore nei confronti del cittadino? Probabilmente, in tempi bastardi come questi, concedere dei tempi di saldo fatture più rapidi eviterebbe qualche richiesta di aiuto di qualche imprenditori ai cosidetti cravattari. Probabilmente. |
Rieccomi per l'ennesima volta. La mia assenza è, per stavolta ho una buona scusa, giustificata dal fatto che ho deciso di mettere su casa. Non che fino ad ora abbia vissuto sotto un ponte, ma insomma una casa mia mia non l'ho mai programmata finora. Ma al di là di questo stressantissimo impegno, per chi non abbia mai avuto a che fare con arredi prezzi tempi e quadratura finanziaria del cerchio posso garantire che è un lavorone, ho deciso almeno per ora di continuare a usare questo spazio perchè in fondo è la mia vecchia casa, so dove andare a mettere le mani diciamo. L'intenzione è di creare una sorta di cronaca dei progressi della casa, magari con foto descrizioni etc. Spero di riuscire a fare qualcosa, considerando che nel frattempo cambio lavoro radicalmente e che tengo in ogni caso il lavoro che mi ha accompagnato finora.
A presto dunque, almeno spero.
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