E mi ritrovo a scrivere di una persona che conoscete benissimo,la Mamma...anzi quella che non riesce proprio ad essere,diciamo.."INETTA"(più avanti capirete)...Questa perfezione irraggiungibile che le ho sempre invidiato,questo suo cavarsela sempre da sola e questo suo modo di dire:"e che succede se non lo passi?" per fare capire che niente è la fine del mondo oppure il suo "forza e coraggio" che non è un semplice modo di dire...lei lo mette in pratica davvero,quotidianamente. Un giorno pensavo che avrei dovuto parlare di giardinaggio con mia madre pensando di trovarla impreparata...a parte la lezione che mi ha dato quel giorno…ancora oggi la sento parlare con termini tipo “Mirabilis jalapa”…(la bella di notte).Alcuni si chiedono come mai mia madre non mi telefoni dieci volte al giorno,altri si domandano come fa mia madre a venirmi a prendere con la macchina da sola fino a Catania,altri mi chiedono come mai mia madre gestisce un blog,sa usare un cellulare,manda sms e “addirittura” mms ed organizza giocate a carte con i suoi alunni appena diplomati…Come posso spiegare che lei non è una persona come le altre…?(non mi dite che tutti parlano così delle loro mamme).L’ammirazione,si,quella è ovvia. Io vorrei assomigliarle un po’ma mi sembra che non ci siamo per niente…Quello era il mio obiettivo (con una “b” sennò mamma lo segna in rosso) quando ero più piccola,ora ho capito che è impossibile ma che posso imparare da lei…Forse niente di diritto,di storia,di geografia,di giardinaggio…non parliamo poi di cucinare o di parcheggiare la macchina…E poi ci sono alcuni che si stupiscono del fatto che ci sono mamme che non si muovono senza il marito,che non guidano di sera,che non scendono dalla macchina senza la portiera aperta dal marito o che addirittura vanno a dormire da eventuali “nonne” o “zie” (suocere?) quando il marito lavora di notte…Io non ci credevo quando parlavo al telefono con mia madre,oggi pomeriggio,di questo fatto…Per me la concezione della mamma è simile a quella della perfezione in tutto ma forse perché sono abituata a vedere la mamma solo com’è Lei(del resto ho solo una mamma ed è Lei)…Sarò esagerata ma ripeto,non ho capito quale sia l’argomento taboo per lei…(Chimica?Lo è anche per me,tanto per cambiare)Penso che sia questo a cui si riferiva chiedendomi di esporre il mio pensiero sugli “inetti”!!Spero di aver reso l’idea,concludo dedicandole questa mia decima materia fatta stamattina.(Come se le altre nove non fossero per lei)
GLI INETTI E LA MAMMA
E mi ritrovo a scrivere di una persona che conoscete benissimo,la Mamma...anzi quella che non riesce proprio ad essere,diciamo.."INETTA"(più avanti capirete)...Questa perfezione irraggiungibile che le ho sempre invidiato,questo suo cavarsela sempre da sola e questo suo modo di dire:"e che succede se non lo passi?" per fare capire che niente è la fine del mondo oppure il suo "forza e coraggio" che non è un semplice modo di dire...lei lo mette in pratica davvero,quotidianamente. Un giorno pensavo che avrei dovuto parlare di giardinaggio con mia madre pensando di trovarla impreparata...a parte la lezione che mi ha dato quel giorno…ancora oggi la sento parlare con termini tipo “Mirabilis jalapa”…(la bella di notte).Alcuni si chiedono come mai mia madre non mi telefoni dieci volte al giorno,altri si domandano come fa mia madre a venirmi a prendere con la macchina da sola fino a Catania,altri mi chiedono come mai mia madre gestisce un blog,sa usare un cellulare,manda sms e “addirittura” mms ed organizza giocate a carte con i suoi alunni appena diplomati…Come posso spiegare che lei non è una persona come le altre…?(non mi dite che tutti parlano così delle loro mamme).L’ammirazione,si,quella è ovvia. Io vorrei assomigliarle un po’ma mi sembra che non ci siamo per niente…Quello era il mio obiettivo (con una “b” sennò mamma lo segna in rosso) quando ero più piccola,ora ho capito che è impossibile ma che posso imparare da lei…Forse niente di diritto,di storia,di geografia,di giardinaggio…non parliamo poi di cucinare o di parcheggiare la macchina…E poi ci sono alcuni che si stupiscono del fatto che ci sono mamme che non si muovono senza il marito,che non guidano di sera,che non scendono dalla macchina senza la portiera aperta dal marito o che addirittura vanno a dormire da eventuali “nonne” o “zie” (suocere?) quando il marito lavora di notte…Io non ci credevo quando parlavo al telefono con mia madre,oggi pomeriggio,di questo fatto…Per me la concezione della mamma è simile a quella della perfezione in tutto ma forse perché sono abituata a vedere la mamma solo com’è Lei(del resto ho solo una mamma ed è Lei)…Sarò esagerata ma ripeto,non ho capito quale sia l’argomento taboo per lei…(Chimica?Lo è anche per me,tanto per cambiare)Penso che sia questo a cui si riferiva chiedendomi di esporre il mio pensiero sugli “inetti”!!Spero di aver reso l’idea,concludo dedicandole questa mia decima materia fatta stamattina.(Come se le altre nove non fossero per lei)