Paris Toujours

tanti auguri a te,tanti auguri a te!!


Era una notte di Luglio,dormivo a casa della nonna,erano sempre momenti belli quelli passati a dormire dalla nonna ma le motivazioni non erano sempre piacevoli,in questo caso la mamma non stava tanto bene ed era in ospedale ed io aspettavo notizie,ma "tu sei piccola" quindi "è ora che vai a dormire adesso"...Erano le 00.00 ed ancora non sapevo niente,mi sono addormentata con un'apparente tranquillità,ma il pensiero della mamma in ospedale mi faceva stranezza,mi rendeva strana soprattutto il fatto che immaginavo che qualcosa dopo quella notte,sarebbe cambiato ma ancora non sapevo quanto ed in che modo.Mi sveglio la mattina seguente alle ore 07.00 più o meno e la sorpresa è stato un misto di gioia e tristezza,gelosia."Puoi andare a trovarla la mamma in ospedale,tra l'altro tua sorella(Cina)è già stata là,la piccola è nata stanotte alle 01.58..." "Perchè non mi avete svegliato?"..."Perchè dormivi"..."Fate come volete"...Arrivo in ospedale,un'infermiera mi da il permesso di entrare nella stanza dove c'è mia mamma,però solo per qualche minuto,disse,"La piccola sta allattando"...Eccomi davanti a lei,la mia rivale,erano mesi che la immaginavo,erano mesi che l'aspettavo,ancora non ci eravamo conosciute e già mi stava antipatica...Come farò con Mamma e Papà se ora non sono più io la piccola di casa?Mi vorranno meno bene?..Eccola là,piccola(mica tanto),viola,che stava attaccata alla MIA mamma,come una cozza al SUO scoglio...e per me era una cozza...Solo dopo mi resi conto del senso di protezione che avevo nei suoi confronti...Una volta arrivata a casa,quando le attenzioni di tutti erano rivolte verso di lei mi accorsi che anche le mie attenzioni erano tutte per lei...anche quando provavo a prenderla in braccio con varie questioni del tipo "sei piccola,la farai cadere,dammi qua la bambina"...Ma io combattevo con tutti per averla,perchè lei era la mia piccola,lei doveva imparare qualcosa da me e allora,quando diventò un po' più grande,ho iniziato a crede che qualcosa dovevo insegnarle e potevo iniziare con le parti del corpo...Era un divertimento sentirle ripetere NASO,OCCHIO,BOCCA,dopo averglieli indicati...e poi le canzoni,i giochi ecc ecc...Con lei crescevo anche io,cercavo di essere più responsabile di crescere più in fretta così sarei stata subito in grado di badare alla "bambina"...e poi c'è stata una serie di eventi,gli anni sono passati,io più che crescere sembravo invecchiare e a questo punto posso ricordare quanto mi sono commossa il giorno della sua prima comunione e quante cose invece,insegna lei a me...Una cosa l'ho capita:la piccola di casa sono rimasta io!!Ora questa notte,dopo 12 anni,sono sveglia e sono qui con lei che vuole il computer perchè ha fretta di leggere,fretta di sapere quello che scrivo su di lei,fretta di conoscere la mia verità sulla sua nascita,il mio punto di vista...Non vado oltre perchè poi mi commuovo anche qui a rileggere...Auguri demuccia!